Notizie Radicali
  il giornale telematico di Radicali Italiani
  martedì 18 marzo 2014
 Direttore: Gualtiero Vecellio
MOZIONE GENERALE APPROVATA DAL COMITATO DEI RADICALI

MOZIONE GENERALE

APPROVATA DAL COMITATO DEI RADICALI PER LA RIVOLUZIONE LIBERALE E GLI STATI UNITI D’EUROPA CON 62 VOTI A FAVORE, 3 ASTENUTI E NESSUN VOTO CONTRARIO.

Il “Comitato di coordinamento dei radicali per la rivoluzione liberale e gli Stati Uniti d’Europa”, per la prima volta riunito a Chianciano dal 14 al 17 dicembre 2000 nella sua composizione rinnovata e allargata, con i 44 membri originari, i 25 sorteggiati e i 25 eletti in rete:

-SALUTA il successo dell’esperimento delle elezioni online, che -per la prima volta nel mondo- ha portato un soggetto politico ad eleggere via Internet una quota della propria classe dirigente, e che, in poche settimane, ha visto la partecipazione di più di 15mila registrati, di più di10mila elettori, con 10 liste e 171 candidati, con il coinvolgimento di 10 Presidenti di Regione, 8 Ministri e decine di parlamentari, alcune tra le massime autorità del mondo ebraico e della cultura a livello nazionale ed europeo nelle vesti di elettori, di candidati o di eletti, e con circa 10mila testi politici pubblicati nei forum di www.radicali.it;

-DELEGA la Direzione del Comitato a decidere tempi e modalità di nuovi esperimenti di voto telematico, quali l’elezione in rete di ulteriori membri del Comitato (ad esempio, con meno di 25 anni), e l’indizione di referendum consultivi sugli obiettivi politico-programmatici del Comitato;

-AMMONISCE i ceti dirigenti del paese, e in particolare i responsabili delle organizzazioni rappresentative del mondo imprenditoriale, ricordando che sta a loro scegliere (decidendo o no di impegnarsi immediatamente e direttamente e di assumere subito e fino in fondo le proprie responsabilità) se contribuire a rilanciare, anche a partire dalla presenza radicale nel prossimo Parlamento, la lotta per le riforme liberali, liberiste e libertarie di cui i radicali hanno in questi anni portato il testimone in solitudine tanto assoluta quanto non ricercata, o se invece determinare l’eliminazione del movimento referendario e dei diritti civili ed umani dalle istituzioni del sistema e del regime italiani.
Il tempo per assumere questa responsabilità sta ormai scadendo: altrimenti, in mancanza di un impegno tempestivo e straordinario, con il compiersi dell’espulsione dell’anomalia radicale, l’opera di abrogazione delle stesse condizioni minime di democrazia e di legalità nel paese sarà presto giunta al suo definitivo perfezionamento;

-RIVOLGE un appello urgente affinché, in vista delle prossime elezioni politiche, ci si mobiliti nella raccolta di sostegni alle liste radicali, per conseguire i seguenti obiettivi:*il rilancio dell’alternativa presidenzialista, federalista, maggioritaria, anglosassone -ormai ufficialmente abbandonata da tutte le altre forze politiche- contro ogni prospettiva di Assemblea costituente proporzionalista e neopartitocratica;
*il rilancio delle lotte liberiste per la liberazione del lavoro e dell’impresa, a favore degli oltre 2,5 milioni di disoccupati, dei milioni di sottooccupati, dei milioni di pensionati sociali e al minimo, oppressi dalle politiche di concertazione, regressive e antisociali, dettate dalle burocrazie sindacali e dell’impresa assistita;
*il rilancio delle lotte antiproibizioniste non solo sulla droga, ma sulla libertà terapeutica e di ricerca scientifica, e su tutti gli altri fronti oggetto per un verso di una gravissima offensiva clericale, oscurantista e neotemporalista, e per altro verso dell’opera di ostruzionismo burocratico e corporativo dell’ordine dei medici;

-DA’ MANDATO alla Direzione di stilare i punti del contratto di governo che i radicali proporranno alla maggioranza parlamentare di governo della prossima legislatura;

-DELIBERA di rilanciare ed aggravare in tutte le sedi nazionali e internazionali la lotta politica, giudiziaria e nonviolenta volta ad assicurare il ripristino dei diritti civili e politici -e quindi umani- dei cittadini italiani, sistematicamente violati da istituzioni che operano letteralmente da fuori-legge, affinché sia per la prima volta conquistato il “conoscere per deliberare”, siano garantite condizioni minime di legalità del gioco democratico, e siano individuati e condannati i responsabili di questi crimini;

-DELIBERA di promuovere con urgente priorità il sostegno all’iniziativa elettorale e alle attività del Comitato da parte di singoli, di gruppi, di associazioni, anche per via telematica, secondo forme e modalità che ne precisino i termini di adesione politica e di contribuzione finanziaria;

-DELIBERA la costituzione di una Commissione composta da 7 persone chiamata a raccogliere, a discutere e ad elaborare proposte che consentano alla Direzione di convocare -entro il 28 febbraio prossimo- una Conferenza organizzativa sulla forma e sulle regole del soggetto politico, i cui risultati e le cui proposte dovranno essere sottoposte alla decisione del Comitato;

-DELEGA la Direzione a fornire al Comitato, entro e non oltre il 31 dicembre prossimo, le indicazioni per la raccolta delle firme necessarie alla presentazione delle liste e delle candidature radicali alle prossime elezioni politiche;

-DELIBERA di modificare la propria denominazione in “Comitato dei radicali per la rivoluzione liberale e gli Stati Uniti d’Europa”;

-DELIBERA la costituzione di una Commissione (composta da Emma Bonino, Roberto Cicciomessere, Marco Pannella, Marco Perduca, Maurizio Turco e Paolo Chiarelli) che promuova, organizzi, assicuri l’apporto di tutti i militanti e soggetti politici radicali italiani all’opera del Segretario e del Tesoriere del Partito Radicale Transnazionale volta a giungere entro il 2001 al suo Congresso.

Hanno votato a favore: Santiago Arguello, Angiolo Bandinelli, Maria Grazia Barbieri, Marco Beltrandi, Rita Bernardini, Maura Bonifazi, Emma Bonino, Stella Borghi, Antonio Borrelli, Marino Busdachin, Ernesto Caccavale, Piergiuseppe Camici, Michele Capano, Daniele Capezzone, Marco Cappato, Giuseppe Caravita, Luca Cesana, Roberto Cicciomessere, Giovanni Cominelli, Luca Coscioni, Andrea Costantini, Eleonora Cretella Caparrotti, Piero D’Aversa; Sergio D’Elia, Benedetto Della Vedova, Gianfranco Dell’Alba, Antonella Dentamaro Spolaor, Vito Fortunato Destito, Olivier Dupuis, Alessio Falconio, John Fischetti, Donatella Furlan, Diego Galli, Mariano Giustino, Roberto Iezzi, Fiorella Mancuso, Antonio Marzano, Matteo Mecacci, Giuseppe Micheletta, Giovanni Nicodemo, Pietro Luca Oddo, Marco Pannella, Sauro Paoli, Marco Perduca, Paolo Pietrosanti, Danilo Quinto, Olivia Ratti, Marco Riccaboni, Mihai Roberto Romanciuc, Giuseppe Rossodivita, Sergio Rovasio, Diego Sabatinelli, Alberto Sartorato, Fioravante Scognamiglio, Riccardo Simbula, Rino Spampanato, Sergio A. Stanzani Ghedini, Lorenzo Strik Lievers, Marco Taradash, Maurizio Turco, Valter Vecellio, Elisabetta Zamparutti.

Si sono astenuti: Massimo Bordin, Davide Palumbo e Tiziana Parenti.