Il Segretario, come anche Maurizio e Giulio, non e favorevole alla proposta congressuale. Cio mi basta per pensare a qualcos'altro, senza rinunciare a provare a capire e ad essere il vostro amato tesoriere.
Certo a Roma non c'ero, certo non ho gli elementi per....ecc...ecc..., anche perche nessuno ha scritto uno straccio di nota, per cui ho poche informazioni su cosa abbiate deciso, ne tantomeno so qualcosa sugli elementi di "pelle" di cui parla Giulio. Interessante anche sarebbe avere due informazioncine sui bilanci e sui documenti che mi risulta siano stati preparati.
La cosa che so, e che mi pare davvero importantissima, e che I dirigenti non italici andranno in Italia a "distribuire". Ne dovremo fare tesoro.
Il testo di Maurizio mi e suonato molto ragionevole ma non mi ha convinto su alcuni punti. Non ho il testo davanti a me in questo momento, ma provo comunque a porre alcuni punti.
Da un punto di vista formale non mi pare esatto che gli organi dirigenti abbiano il mandato di tenere un congresso dopo 18 mesi, ma piuttosto ENTRO 18 mesi. Cio vuol dire che non e vero che il Congresso viene convocato solo nell'ipotesi in cui l'obiettivo (di costituire l'organizzazione degli antiproibizionisti in Europa) sia stato raggiunto oppure sia stato mancato. La dirigenza puo anche decidere che si convochi un congresso se lo ritiene necessario per evitare che l'obiettivo sia mancato. Ma non voglio insistere visto che l'altra obiezione (chi lo fa?) e' quella vera, a quanto pare insormontabile. Occupiamoci del resto.
- PAA: il coordinatore puo' essere Jean-Luc?. Benissimo anch'io propongo che Jean-Luc sia il responsabile. Spero che Eric accolga immediatamente la proposta e che J-L sia responsabilmente coinvolto nella preparazione di quella lettera PR-CORA che Olivier mi ha detto oggi che verra spedita a tutti I parlamentari d'Europa..
- Parlando con Olivier gli ho detto che ritengo opportuno che il CORA non segua piu in quanto tale I lavori ONU, essendo comunque fuori dal nostro mandato statutario ed essendo il Partito il soggetto accreditato all'ONU. Ovviamente io, Starace e tutti quanti I militanti, dirigenti ed ex-dirigenti del CORA continuiamo ad occuparcene in veste di Partito, il quale resterebbe (se Eric e' daccordo) il solo responsabile della presenza e della strategia radicale all'ONU.
- Eroina: si e parlato della questione eroina terapeutica? Ricordo che la vecchia idea era di preparare (Starace) un progetto "standard" per la distribuzione di eroina, da presentare nelle amministrazioni locali.
- Italia. In Italia c'e' il 95 per cento degli iscritti CORA. In Italia che facciamo? Vogliamo fare (magari sotto Natale, cosi vengo pure io) un'assemblea degli iscritti italiani per [DECIDERE SE] lanciare una campagna sul Parlamento italiano, e magari per [DECIDERE SE] proporre alla Lista Pannella il CORA come soggetto organizzatore delle azioni di disobbedienza civile (spero che Carmelo non razzoli piu da queste parti, altrimenti mi accusa subito di essere l'ideologo della Nonviolenzadeglialtri)? Vi avevo scritto che mi pareva che se il CORA non e' in grado di lanciare una campagna sull'Italia, e' forse meglio che, in Italia, chiuda. Immagino che questa opinione non sia stata condivisa. Spero anche pero' che una strategia "italiana", che valorizzi e crei mobilitazione intorno alle disobbedienze civili dei nostri franco-belgi, sia stata discussa e che ci sia qualche proposta. Non credo che il problema possa essere ignorato.
Altra roba. Starace mi ha parlato di una conferenza l'1 e il 2 dic. da Uchtenagen; puoi Roberto per favore dirgli che se lui vuole andare per il CORA va benissimo.
Sui biglietti aerei non so proprio che dire; immagino che Roberto scegliera' la cosa migliore; prima di autorizzare la spesa pero' voglio sapere quanti soldi abbiamo e quale budget si prevede per la Conferenza.