E' uscito in questi giorni il libro di Lina TAMBURRINO (e' stata per sei anni la corrispondente de L'Unita' da Pechino) sullo stato delle relazioni tra i tibetani e Pechino. Il libro, pubblicato da Editori Riuniti ("Il silenzio del Tibet. Conflitti e drammi tra Pechino e Lhasa", 216 pag. 20.000 ITL) e' interessante. Offre una differente prospettiva di analisi sullo stato delle relazioni sino-tibetane. E non a caso esce a qualche settimana dalla visita annunciata del Dalai Lama in Italia. Il Dalai Lama dovrebbe incontrarsi con D'Alema e Violante alla fine di una serie di lezioni sul Buddismo che terra' a Milano.
Il libro e' di lettura veloce. Attraverso un viaggio da Chengdu in Cina fino a Dharamsala in India, passando per Lhasa, Shigatse, Katmandhu (parte dello stesso viaggio che anche io ho compiuto circa un anno fa) la Tamburrino modifica la prospettiva di studio sulla lotta nonviolenta dei tibetani degli ultimi anni.
Chi lo avesse letto e volesse aprire una discussione in questa conferenza e' ovviamente il benvenuto.