B4-1504, 1505, 1508, 1545, 1550 e 1564/95
Risoluzione sulla persecuzione di Wei Jingsheng
Il Parlamento europeo,
A.esprimendo sgomento per la barbara sentenza a 14 anni di detenzione inflitta il 13 dicembre dal competente Tribunale di Pechino al dissidente cinese Wei Jingsheng,
B.riconoscendo che Wei Jingsheng, accusato di aver tentato di rovesciare il governo cinese, viene in realtà perseguitato per aver rivendicato i diritti democratici per il popolo cinese,
C.considerando che Wei Jingsheng ha già scontato una pena detentiva di quindici anni in carcere, nei campi di lavoro a fine rieducativo (laogai) e nella salina di Nanpu, a causa del suo impegno nel movimento denominato "Muro della democrazia" e dei suoi scritti a favore della democratizzazione del regime cinese,
D.indignato per il fatto che, dopo un nuovo arresto il 1· aprile 1994, Wei Jingsheng è stato tenuto segregato senza che la famiglia e i suoi legali potessero ottenere informazioni sul suo conto fino al 21 novembre, data in cui è stato incriminato;
1.condanna la persecuzione di Wei Jingsheng da parte del governo cinese e ne esige l'immediata liberazione;
2.insiste affinché la Commissione e il Consiglio valutino le modalità migliori per avviare un'azione congiunta a norma del trattato sull'Unione europea al fine di esercitare pressioni a lungo termine sulla Cina per il rispetto dei diritti dell'uomo e considera che le politiche di investimento e commerciali debbano essere considerate gli strumenti idonei per simili pressioni;
3.chiede la scarcerazione di tutti i detenuti per reato d'opinione e la chiusura immediata dei laogai;
4.incarica la sua delegazione per le relazioni con la Repubblica popolare di Cina di investire le autorità cinesi della situazione dei diritti dell'uomo in detto paese;
5.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio e ai parlamenti degli Stati membri, nonché al governo e al Congresso nazionale del popolo della Cina.