MITTERRAND SI PRESENTO' PER GOVERNARE, CON 110 PUNTI DEL PROGRAMMA COMUNE DELLE SINISTRE: SARA' COSI' ANCHE IN ITALIA O I CITTADINI DOVRANNO ELEGGERE UN NOTAIO E UN TAGLIANASTRI ?" Roma, 9-2-96
IL PAESE E TUTTI I CITTADINI VOGLIONO SAPERE PER CHE COSA NASCE IL GOVERNO.
Dichiarazione di Peppino Calderisi, deputato di Forza Italia.
<< Oggi il lattaio mi ha chiesto: "Insomma, se passa la riforma, il Presidente della Repubblica lo eleggiamo noi cittadini, ma per fare che ? In Francia Mitterrand si presentò agli elettori per governare, con 110 punti del programma comune delle sinistre: avverrà la stessa cosa in Italia o no ? O dobbiamo eleggere uno che deve fare il notaio e tagliare i nastri ? Insomma, sto' governo nasce pe' fa chè ?"
Si tratta di domande di semplice buon senso che si pongono tutti i normali cittadini e che nessuno è riuscito a far capire.
Effettivamente, in Francia Mitterrand fu eletto nel 1981 sulla base di un ben preciso programma di governo e appena eletto sciolse subito l'Assemblea nazionale (eletta nel '78) dove c'era una solida maggioranza di centro-destra. La sciolse per poter avere una maggioranza parlamentare omogenea, come in effetti avvenne.
Poi la sinistra perse le elezioni nell'86 e Mitterrand fu costretto alla cosiddetta coabitazione con Chirac.
Ma quando Mitterand fu rieletto Presidente nell'88, sciolse di nuovo l'Assemblea nazionale, i socialisti ebbero la maggioranza relativa e Mitterand governò per cinque anni (addirittura con governi di minoranza) fino alle nuove elezioni del '93 che furono vinte dal centro destra e che dettero vita ad una nuova coabitazione fino all'elezione a Presidente di Chirac.
Avverrà così anche in Italia ? Il governo Maccanico nasce per consentire la realizzazione di questa riforma ? C'è un accordo in questo senso tra i maggiori partiti ? Oppure c'è solo un'equivoco che non consentirà di realizzare un bel nulla ? >>