Ho trascritto il testo di una lettera inviata al direttore del Corriere della Sera. Nel mio piccolo inviterei chi puo' e vuole a mandare altre lettere educatamente incazzate, perché non si può sempre assistere inerti mentre qualcuno continua a dire sciocchezze e farabutterie.
Corriere della Sera, via Solferino 28, 20121 Milano