Il Governo sta difendendo con le unghie e con i denti la missione Arcobaleno, e indubbiamente molto di buono gli italiani hanno fatto, in Albania e Kosovo per i profughi.Resta la macchia dei containers pieni di generi d'aiuto, lasciati marcire nel molo di Bari.
Barberi e la Jervolino dicono che si stanno effettuando controlli, e che i prodotti ancora utilizzabili saranno mandati ai terremotati della Turchia.
Ieri una delegazione di Alleanza Nazionale ha polemicamente scaricato al Viminale prodotti alimentari e medicinali andati a male, prelevati dai containers di Bari.
Quello che non mi è sembrato di vedere sui giornali, è che quei prodotti e quei medicinali sono stati prelevati da containers che ufficialmente risultavano controllati e pronti per la partenza in Turchia. A questo punto, come diceva credo Sant'Agostino, "errare humanum est, perseverare autem diabolicum".