Nel 1978, a Torino, in una città militarizzata e paralizzata dalla paura, il processo ai capi storici delle Brigate Rosse è bloccato perché i giurati popolari, minacciati dai terroristi, rifiutano uno dopo l'altro di svolgere il loro mandato. Adelaide Aglietta, segretario del Partito radicale, estratta a sorte, accetta di far parte della giuria popolare e rifiuta ogni sorta di protezione armata. L'esempio di Adelaide Aglietta ha consentito la celebrazione di un processo più volte rinviato per i ricatti del terrorismo, ma ha pure assicurato in quell'aula il rispetto delle regole processuali e dei diritti di tutti. In questi anni il Partito radicale ha condotto una rigorosa e nonviolenta battaglia contro il terrorismo, ma anche contro le leggi speciali e gli attentati alle garanzie costituzionali che nel nome della ``guerra al terrorismo'' sono stati commessi.