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Archivio Partito radicale
Pannella Marco - 10 febbraio 1987
Cittadino oltre che artista
di Marco Pannella

SOMMARIO: Il ricordo dell'impegno politico di Claudia Villa nel movimento divorzista e nel Partito radicale.

(Il Giornale d'Italia, 10 febbraio 1987)

L'omaggio che il Segretario ed il Tesoriere del partito, assieme a quasi tutti i parlamentari nazionali ed europei del pr, hanno reso portando personalmente il loro estremo saluto a Claudio Villa costituisce un gesto di riconoscenza, di affetto verso una persona, un cittadino, un compagno ed un amico che da oltre vent'anni aveva sempre tra i primi dato un contributo generoso ed appassionato a tutte le grandi battaglie per i diritti civili, prima, e poi per la vita e il rafforzamento del partito radicale.

Claudio Villa era con Loris Fortuna, Mauro Mellini, Mario Berutti, con noi, sul palco "divorzista", già a novembre del 1965, a piazza del Popolo, e poi a piazza Navona, puntualmente, fino alla grande serata del 13 maggio 1974. Partecipò alle campagne anticoncordatarie del Pr e della Lega appositamente costituita. Alle nostre manifestazioni di autofinanziamento è stato sempre fra i primi, ancora lo scorso anno, offrendo un suo quadro. E, infine, da iscritto al partito, ha contribuito direttamente al grande successo della campagna per il rilancio e la sopravvivenza del Pr, dopo essere stato fra coloro che ci appoggiarono agli inizi della lotta in difesa di Enzo Tortora e dei diritti processuali e di difesa, votando e facendo votare alle elezioni europee per l'elezione di Renzo.

Radio Radicale ha trasmesso in queste ore molti dei suoi interventi, che parlano non solamente ai sentimenti ma alla ragione. E' con la sua Italia, quella di Mimmo Modugno, quella di Francesco Guccini, di Branduarti, di Battiato, e non con altre, che i diritti civili si sono affermati con il sostegno popolare, dandoci forza dal "basso", cioè dalla democrazia.

Ricordare anche questo è per noi un dovere. Ci sembra infatti giusto ricordare in questo momento quel che Claudio ha voluto essere, come persona e cittadino, non solamente come artista.

 
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