SOMMARIO: Elenco di proposte di legge presentate dai Federalisti europei.
(Notizie Radicali n.165 del 21 luglio 1987)
DIVIETO DI ESERCIZIO DI CENTRALI ELETTRONUCLEARI
In attesa dello svolgimento dei referendum e del riesame del piano energetico che il Parlamento dovrà affrontare, si chiede la sospensione da parte dell'Enel di ogni localizzazione, costruzione ed esercizio di centrali elettronucleari per dieci anni.
ESCLUSIONE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA DELLA CACCIA DALL'ELENCO DELLE FEDERAZIONI ADERENTI AL COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO
Nel 1942 la legge istitutiva del Coni introdusse anche la Federcaccia (che era l'unica associazione venatoria italiana) tra le associazioni federate al Coni stesso. Tale decisione permise alla Federcaccia di disporre di un finanziamento pubblico, che oggi si aggiunge all'altro finanziamento disposto dalla legge n· 968 del 1977.
Poiché lo scopo istituzionale del Coni è quello di incrementare lo sport, occorre innanzitutto stabilire che cosa si intende per sport e quindi vedere se la caccia può rientrare nella sua definizione.
Alla caccia manca una caratteristica della maggior parte degli sport, l'aspetto competitivo sia sotto forma di gare che di primati. Si tenga inoltre presente che la caccia non è una delle specialità ammesse alle Olimpiadi, e che le notizie concernenti la caccia non vengono abitualmente riferite negli spazi sportivi bensì in quelli relativi alla cronaca.
ABOLIZIONE DEGLI ZOO ALL'INTERNO DEI COMUNI CON PIU' DI DUECENTOMILA ABITANTI
Questa proposta di legge vuol essere il primo passo per l'abolizione di tutte le forme di cattività per animali selvaggi in Italia.
Esiste anzitutto una motivazione di carattere culturale, che vuole che le forme di esistenza animale siano viste dall'uomo, che per lo sviluppo della specie è oggi in grado di dominarle completamente con la forza, come forme di vita da tutelare armonicamente col resto della natura, nella collocazione naturale ad esse toccata in sorte.
Gli zoo all'interno dei perimetri urbani in Italia sono tutti, indistintamente, assolutamente inadeguati a un'umanitaria forma di cattività degli animali.
La presenza dei giardini zoologici all'interno dei perimetri urbani affollati comporta una serie di disagi per i cittadini: dagli odori sgradevoli che soprattutto d'estate provengono dagli zoo, all'impossibilità di destinare ad un uso libero e razionale di parco pubblico le aree attualmente occupate dai lager zoologici.