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LIA - 14 agosto 1989
Droga: RISOLUZIONE POLITICA DEL CONGRESSO DI FONDAZIONE DELLA LEGA INTERNAZIONALE ANTIPROIBIZIONISTA

SOMMARIO: Nel documento approvato dal Congresso di fondazione della Lega Internazionale Antiproibizionista - LIA (Roma, 30 marzo - 1· 1989 aprile) vengono definiti gli obiettivi del movimento.

(Notizie Radicali n.175 del 14 agosto 1989)

Le droghe proibite sono sempre più ampiamente disponibili in un cerchio del crimine che si allarga sempre più.

Il proibizionismo è fallito. Questo fallimento non è riconosciuto nè dalle legislazioni nazionali nè dalle istanze internazionali - dal Parlamento Europeo alle Nazioni Unite - che formulano le politiche delle droghe.

Il legame causale tra l'illegalità e la disponibilità delle droghe non è stato adeguatamente esplorato.

Il commercio criminale delle droghe è multinazionale e va estendendosi dal Nord America all'Europa, al Medio-Oriente, all'Asia al Nord-Africa e specialmente all'America Latina.

Le organizzazioni dominanti i cartelli, le triadi, le mafie e le famiglie minacciano la pace privata e la stabilità politica in tutto il mondo. Le azioni repressive delle agenzie statali peggiorano i pericoli.

Il fallimento del proibizionismo ha trasformato una questione di scelta personale e di salute in un dramma a dimensioni mondiali.

Mai delle cattive leggi, fatte con buon intento, hanno avuti effetti così disastrosi da quando gli Stati Uniti abbandonarono la loro politica proibizionista nel 1933.

La versione moderna del proibizionismo ha cambiato le nostre grandi città in campi di battaglia, senza riuscire a salvaguardare quelli che intendeva proteggere. Chi è tentato dalle droghe pesanti è spinto verso la criminalità e le malattie, con la SIDA che ne è la peggiore.

I consumatori occasionali si trovano a rischio di imprigionamento, i consumatori regolari cadono nel crimine per finanziare la loro abitudine, gli ordinari cittadini si vengono a trovare in pericolo.

Il costo del tentativo fallito di proibire alcune droghe, pur permettendo la pubblicità e la vendita di altre quali l'alcool e il tabacco è universale ed incalcolabile.

La libertà stessa è messa in pericolo dalla guerra delle droghe, senza nessun vantaggio per gli individui o per la società.

Noi sottoscritti convenuti nel Congresso di fondazione della Lega Internazionale Antiproibizionista ci impegniamo sui seguenti obiettivi:

1. Costituire un coordinamento di persone e di organismi in campo scientifico, sociale e politico che si propongono gli stessi obiettivi della Lega Antiproibizionista.

2. Diffondere informazione e conoscenza sulle politiche della droga e sui danni provocati dall'attuale sistema proibizionista e le sue conseguenze sulla criminalità.

3. Contrastare le posizioni e la politica a sostegno del proibizionismo attualmente praticata dalle Nazioni Unite e dalle sue agenzie nonché la legislazione internazionale delle Convenzioni.

4. Intraprendere e sostenere tutte le azioni a livello internazionale e nazionale volte a smantellare il sistema proibizionista ed affermare anche parzialmente la riforma legislativa e sociale in senso antirepressivo.

 
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