DICHIARAZIONE DI MARCO PANNELLA.SOMMARIO: [Siamo in vista delle elezioni amministrative romane]. Pannella conferma la "praticabilità" oltreché la "necessità" della "Lista Ernesto Nathan". Ma Pannella chiarisce anche che tale lista non è una lista anti-DC, ed anzi dichiara che Oscar Luigi Scalfaro, o M. Martinazzoli, "sarebbero tra i migliori capilista possibili".
(NOTIZIE RADICALI agenzia, 24 agosto 1989)
Roma, 24 agosto -N.R.- Marco Pannella ha dichiarato:
"Sono più che mai convinto della praticabilità oltre che della necessità della lista Ernesto Nathan, poiché quello che si contrappone a questo proposito è esclusivamente il continuare a raschiare la botte della democrazia e della città, della qualità della vita nella capitale come, d'altra parte, nella maggioranza delle principali città del Paese.
Ci appelliamo quindi, e continueremo a farlo con sempre maggior decisione, direttamente all'opinione pubblica e ai partiti nel loro insieme.
Nei prossimi giorni sarà tenuta una riunione per consentire a tutti di sostenere, con il loro diretto consiglio, l'iniziativa e al termine del Consiglio Federale inviterò a titolo personale - trattandosi di una iniziativa che non può coinvolgere il Partito Radicale in quanto tale - anche gli esponenti radicali non italiani ad una pubblica manifestazione a Piazza Navona a sostegno di questa riforma e della politica e del governo della città, insieme a tutte le forze politiche che di qui ad allora avranno aderito."
Ad una precisa domanda rivoltagli da alcuni giornalisti, Marco Pannella ha risposto:
"All'aria fritta che alcuni laici, liberali, socialdemocratici e comunisti ci propongono per la millesima volta in quaranta anni per Roma e per la politica rispondo: 'NO GRAZIE'.
Quanto al non innocente tentativo di far apparire la mia proposta come proposta anti-DC malgrado le mie continue smentite, dirò allora chiaramente che liste Ernesto Nathan o Simone Veil o Don Sturzo o Romolo Murri con lo stesso obbligato programma di Ernesto Nathan all'inizio del secolo, capitanate da Oscar Luigi Scalfaro o da un Mino Martinazzoli che rivendichino di servire i loro ideali e anche la loro parte con piena autonomia civile e civica, sarebbero ottime proposte e loro tra i migliori capilista immaginabili."