A cura di Giancarlo ArnaoSOMMARIO: Scheda sulla diffusione e sugli effetti dell'ICE.
Ice o crank citato dal CEWG 1989 (vedi Proibito capire)
"Funzionari sanitari e di polizia USA prevedono che il fumo dei cristalli di metamfetamina, conosciuto come "ice", minaccia di diventare il problema di droga degli anni 90 in America. Secondo David Smith, della Haight Ashbury Clinic di San Francisco, l'ice è "the ongoing mega-event of chemical dependency" (il grosso fatto nuovo nel campo della tossicodipendenza)" (druglink, Jan- Feb 1990).
Usato inizialmente nelle Hawaii nella metà degli 80, l'ice è apparso nella costa occidentale degli USA, in Arizona, Florida, Texas e Washington DC.
L'ice ha effetti che durano diverse ore.
Gli effetti tossici sono probabilmente analoghi a quelli delle amfetamine, assieme a quelli polmonari derivanti dal fumo.
L'efficacia del prodotto fumato non sembra limitata ai cristalli (che costituiscono la sostanza attualmente più usata) ma potrebbe concretarsi anche con la polvere (druglink, jan-feb 1990,p.7)