SOMMARIO: Breve, sintetico notiziario di attività transnazionali promosse o collegate con iniziative e progetti radicali.
(1994 - IL QUOTIDIANO RADICALE, 12 novembre 1993)
Ex Jugoslavia: tribunale sui crimini
Il Ministro degli Esteri della Croazia, dr. Mate Granic, ha assicurato ad una delegazione radicale, che gli aveva sottoposto l'iniziativa per la costituzione del Tribunale per i crimini di guerra nella exJugoslavia, che "la Croazia appoggerà e parteciperà al lavoro del Tribunale e ne accetterà le decisioni". Il Ministro ha anche sottolineato "il suo appoggio personale" all'iniziativa del Partito Radicale. La delegazione radicale è stata ricevuta a Zagabria (oltre che da Granic) anche dal presidente del Parlamento croato Stipe Mesic, il quale, oltre a definire il Pr "la coscienza del mondo", ha ribadito il pieno appoggio del Parlamento di Zagabria alla costituzione urgente del Tribunale. Granic ha ricordato che la Croazia ne aveva proposto la creazione fin dal 1991. Secondo Mesic, al Tribunale dovrebbero essere attribuiti "maggiori poteri di estradizione", per poter perseguire i criminali anche negli Stati di appartenenza.
A Oviedo, nelle Asturie, si svolge il 16 novembre una giornata dedicata all'iniziativa radicale nei confronti della ex Jugoslavia. Nel pomeriggio il presidente del parlamento asturiano, Eugenio Carvajal, deputato della Federazione Socialista Asturiana, presiederà una manifestazione.
Parlamento Europeo: disertori di pace
Il Parlamento Europeo concede l'asilo ai disertori e ai renitenti alla leva dell'ex Jugoslavia. Grazie a una proposta radicale, l'Assemblea di Strasburgo ha approvato una risoluzione che prevede l'adozione di norme da parte della Comunità Europea per proteggere e accogliere i disertori e i renitenti alla leva, garantendo loro il diritto di asilo. La proposta del deputato radicale Marco Taradash è stata promossa anche dall'eurodeputato (iscritto al Pr) Bertens e dal deputato verde Alex Langer.
Africa: pena di morte
Il 29 e 30 ottobre si è tenuto a Ouagadougou (Burkina Faso) il Consiglio Federale della Associazione Radicale per lo Stato di Diritto in Africa (A.R.E.D.A). La riunione è stata aperta dal Presidente del Consiglio Federale Basile Guissou. Tra i temi all'o.d.g., il sostegno alla campagna radicale per il Tribunale per la exJugoslavia, iniziative intese allo sviluppo dell'AREDA, le campagne di opinione già previste per la crescita dei valori del diritto e della giustizia in Africa. Il Consiglio si è felicitato della crescita dell'Associazione che conta ormai, nei vari paesi africani 950, membri, tra i quali vanno annoverati 58 parlamentari provenienti da undici Parlamenti. In margine ai lavori del Consiglio Federale, un gruppo di deputati presenti ha deciso la costituzione di una Lega dei Parlamentari Africani per l'abolizione della pena di morte entro il Duemila. Il documento conclusivo si richiama alla dichiarazioni dei diritti dell'uomo del 1789 e del 1948, ai documenti dell'ONU e alla "Carta dell'O.U.A.".
Unesco: esperanto
Si è svolta il 4 novembre a Parigi una manifestazione del Pr in favore dell'esperanto. La dimostrazione, tenutasi in occasione della conferenza generale dell'Unesco, ha chiesto che gli Stati membri dell'Unesco approvino una convenzione internazionale circa l'adozione e la diffusione dell'esperanto e che l'Italia se ne faccia promotrice.
