SOMMARIO: Si forniscono dati relativi alla diffusione della "pandemia" dell'AIDS nel mondo.
(1994 - IL QUOTIDIANO RADICALE - 8 dicembre 1993)
I dati sul progresso della pandemia nel mondo ed in particolare in Africa sono tutt'altro che rassicuranti e vanno al di là delle proiezioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Si può stimare oggi che vi sono più di 13 milioni di persone sieropositive nel mondo. Il virus HIV si diffonde nel mondo con un tasso di crescita pari a 5000 nuovi casi al giorno di cui la metà in Africa.
Dall'inizio della pandemia, più di 7,5 milioni di giovani sono stati infettati in Africa, tra cui 4 milioni di donne e più di 800.000 bambini. Ancor più drammatica è la velocità con cui si sta diffondendo attualmente. Oggi l'Oms prevede che alla fine del secolo in Africa vi saranno altri 15 milioni di sieropositivi. Queste cifre forniscono una netta visione del tragico futuro dell'Africa, dove due intere generazioni - tra i 25 e 45 anni - rischiano di essere decimate.
Nonostante siano stati fatti richiami alla solidarietà tra paesi industrializzati e Paesi in Via di Sviluppo in svariati accordi internazionali, sia passati che recenti, da nessuna parte risulta espresso chiaramente il dovere di lavorare verso un giusto equilibrio tra queste parti del mondo. Infatti, molto dell'attuale aiuto in realtà non rispetta l'identità e i bisogni di questi paesi.