Ha peraltro ragione Mecacci quando, rispondendo alla Dentamaro, rileva l'importanza del caso mediatico per la rottura di un schema "culturale" (L'ABC insegna).
La rivoluzione sessuale però, morbida e condita, passa attraverso la pratica del naturismo - il dibattito culturale sulla vita sessuale (che è arte essa stessa) dei più grandi e noti letterati, scienziati, statisti e religiosi del passato, che ben altro, della storiella del Pezzi, possono rivelare - e sull'educazione sessuale scolastica.
Meglio parlarne comunque, e proprio perche è vero che esistono tante sessualità diverse quanti sono gli individui, sarà meglio esprimersi piuttosto che tacere: non c'è pericolo, l'affermazione di un modello su un altro sarebbe un'illusione.