sono in parte contento quanto Grippo per l'interessante dibattito che illustri radicali, young and radical lions hanno e stanno animando.

La perplessita' sono d'obbligo quando si continua a dire "..persino Pannella l'ha citato per radio..."

embe'?

vorrei vedere caro Bandinelli come la si metterebbe se la Lista decidesse di affrontare il problema scuola di petto, impegnando i soldi della vendita della radio e di quant'altro per una campagna d'informazione e d'opinione sul tema della privatizzazione totale dell'istruzione pubblica.

Dico questo perche' nessuno solleva mai il problema dell'assenza di una assise di dibattito-formazione su checchessia nell'ambito radicale, fatta eccezione per alcuni incontri del gruppo dirigente.

E quando ci si trovera' in completo disaccordo ?

Se si leggesse domani sui giornali che i radicali abbandonano la causa del tibet per impegnarsi esclusivamente nella guerra in sierra leone?

qualcuno sa cosa sta facendo saddam hussein? se domani gli states bombardassero l'iraq, cianciando sulla presenza di armi chimiche saremmo tutti li' ad esprimere solidarieta' ai paesi che hanno preso l'iniziativa?

qualcuno nel partito e' incaricato di monitorare la situazione sfruttando le poche fonti che ancora si occupanop della cosa ?

dove si puo' approfondire qualunque tema senza sentirsi calata addosso una qualunque posizione ?

e' chiaro che poi fa stupore qualunque scambio di idee libertarie, liberiste, libertine o li-bertinotte.