DROGA: MONTANELLI, UNA VOLTA PRESI DELLA COCAINA PER ERRORE
Roma, 6 nov. - (Adnkronos) - ''Una volta, per errore, una mia
amica inglese curo' il mio raffreddore con una polverina bianca che,
solo dopo, seppi essere cocaina. Ringrazio quella mia amica perche'
stetti tanto male che, da quel momento, ho imparato ad evitare ogni
tipo di droga per il resto della vita''. Questa la piccola
confessione che Indro Montanelli ha fatto ad Alain Elkann nella
trasmissione ''La settimana di Montanelli'', in onda oggi alle 18,50
su Tmc. Montanelli ha espresso anche perplessita' sull'efficacia dei
sistemi di repressione nella lotta alla droga ed ha proposto come uno
dei possibili rimedi alla tossicodipendenza dei giovani la chiusura
delle discoteche.
Appunti di commento:-
- Il virgolettato d'apertura. Aspirante scooppista beota strapagato di servizi scandalistici, quello della "confessione" che scrive "con preghiara di" - Montanelli sapeva di sniffare coca, altrimenti non sarebbe stato "tanto male", salvo che "l'amica inglese" avesse potuto propinarne in quantità o in mistura.
- La notizia dell'imbecille. Montanelli ha espresso in tema, fondamentalmente, "perplessita' sull'efficacia dei sistemi di repressione nella lotta alla droga"; l'imbecille o il furbo o il soldato di regime aggiunge, sostanzialmente, che Montanelli è un rincoglionito e non sa quel che dice. Dunque, "la chiusura delle discoteche" non è che una battuta, detta nei modi montanelliani, esattamente equivalente, come messaggio ai ragazzi di spirito, a... 'CAZZANNATEAFFA'NDISCOTECA!?.
- Ma Montanelli, pur rammaricandosi o turandosi il naso (..a proposito.!) - se dovesse passare un testimone ideale della sua vita, non potrebbe che passarlo a Pannella. NESSUNO E' COME ME, credo supponga Montanelli, e invece è un tipo così comune tra il genere.
- Non vedo mai "la settimana di Montanelli" ma ricordo rubriche immagino simili.