Bruxelles, 4 novembre 1999
MOZIONE D'ORDINE DI MARCO CAPPATO E DI RAFFAELE COSTA
Cappato (NI). - Signora Presidente, vorrei informare i colleghi che è stato di fatto abrogato per via burocratica l'articolo 51 del nostro Regolamento, quello che consentirebbe ai parlamentari di sottoscrivere dichiarazioni scritte le quali, se firmate dalla maggioranza dei deputati, verrebbero direttamente trasmesse alle Istituzioni menzionate nelle dichiarazioni stesse. Bene, questo diritto, a mio parere, ci è stato di fatto sequestrato. Io stesso ho cercato di firmare, a Strasburgo, la proposta dell'onorevole Perry di spostare a Bruxelles i lavori del Parlamento e quindi dare, finalmente, una sede unica a questo Parlamento. Ho impiegato venti minuti: nessuno sapeva dove stesse l'ufficio, che sta al secondo piano della Torre, molto lontano dall'Emiciclo, addirittura più lontano di quanto non fosse -_e già lo era -_nella scorsa legislatura. Guardate invece dove sono ubicati gli uffici per le uniche firme che ci sono agevolmente consentite, le firme per i soldi delle nostre presenze. Se le nascondessero in q
ualche ufficio del labirinto parlamentare, probabilmente ci rivolteremmo. Allora io mi richiamo alla nostra dignità di parlamentari, Presidente, perché bisogna dare alle firme per la politica, per le dichiarazioni politiche, la stessa dignità e lo stesso spazio riservati alle firme per le presenze e per i soldi. Vengo ora al secondo punto. Soltanto un Parlamento che cerca di confinare le dichiarazioni politiche e le firme politiche negli scantinati, un Parlamento che, di fatto, è regolato da logiche burocratiche può consentire che continui così, ormai da mesi, la situazione di discriminazione dei deputati non iscritti che hanno meno diritti degli altri deputati. Noi non intendiamo collaborare con questa discriminazione e intendiamo quindi, anche questa volta, non partecipare al voto, finché questo problema...
(Il Presidente interrompe l'oratore)
[...]
Costa, Raffaele (PPE). - Signora Presidente, sento il dovere di associarmi alle richieste dell'onorevole Cappato relativamente alla valutazione della costituzione del gruppo parlamentare. Se il problema non si risolve, ritengo che ci saranno altri deputati che non parteciperanno alle votazioni. Mi auguro che non sia necessario.
(Applausi)