A seguito della riunione del "martedi" dei radicali fiorentini - erano presenti Grazia Galli, Carlo Ferrari, Massimo Lensi, Vanni Malagola, Chiara Steindler, Luigi Tanfani - e' stato deciso di seguire alcune strategie di azione in vista del 16 novembre.

A Firenze - e piu' in generale in Toscana - si sta cercando di trovare degli spazi nelle Tv locali. La indiscussa difficolta' di trovare "ospitalita'" - ci stiamo comunque provando - sulle cronache regionali e locali de La Nazione, Il Giornale, Il Manifesto, La Repubblica e L'Unita' ci ha indotto a perseguire la strategia delle Tv locali (che suggerisco anche ai compagni nelle altre regioni). A "Toscana TV" (Tv regionale) domani mattina alle ore 9 ci sara' una trasmissione di mezzora sul tema alla quale partecipera' per il gruppo radicale Valerio Giannellini. A Grosseto Filippo De Martino sta facendo lo stesso lavoro sulle Tv (ed anche sulle cronache locali dei quotidiani) del grossetano.

Grazia Galli, insieme ad altri compagni, sta stimolando le Universita' di Firenze, attraverso il rettore e i presidi, per arrivare in tempi brevi ad individuare interesse e stimolare un dibattito all'interno delle facolta'. Questa strategia non e' legata necessariamente al processo del 16, e puo' diventare una prima breccia nel mondo universitario fiorentino fino ad oggi poco sensibilizzato, anche per colpa nostra, sulle tematiche radicali.

Infine stiamo studiando come e dove organizzare la classica "cartellonata" per il 16. La Rai a Firenze e' un po' "fuori mano". Per questa ragione stiamo prendendo in esame anche soluzioni alternative.

Inviterei tutti i compagni fiorentini e toscani che seguono questa conferenza a prendere contatto con Rita e col gruppo radicale fiorentino al piu' presto per un coordinamento organizzativo in vista del 16. E se ci fossero idee, anche provocatorie per svegliare un po' la sonnolente regione, di tirarle fuori.

Un abbraccio

(ml)