è evidente che una parità scolastica basata sul buono scuola implicherebbe la "scomparsa" dell'ora di religione dalle scuole "laiche" private e da quelle statali, per stessa ammissione dei sostenitori di questa proposta (tra i quali, ad esempio, Dario Antiseri).
continuo col pensare che la vera battaglia sia l'abolizione del concordato e che la battaglia per la scuola di stato sia solo una delle questioni in gioco.
che ne pensi Angiolo?