Il presidente del Tribunale ha sospeso la decisione del Paramento europeo che impedisce la creazione di un gruppo tecnico di deputati indipendenti
26/11/1999 (Agence Europe)
A prima vista nulla nel regolamento interno del PE proibisce ai deputati con diverse opinioni politiche di riunirsi per beneficiare delle prerogative riconosciute ai gruppi politici. Inoltre, Charles De Gaulle e Jean Claude Martinez avrebbero un danno grave e irreparabile se la decisione del PE che impedisce loro di creare un gruppo misto viene mantenuta fino a quando la sentenza sl merito del problema non sarà resa nota. E' quanto ha detto il presidente del Tribunale di primo grado nella sua ordinanza per direttissima, fornita su richiesta dei parlamentari citati.
Per Bo Vesterdorf, non può escludersi che il PE abbia commesso una discriminazione arbitraria nei loro confronti, impedendo loro di creare il gruppo TDI (gruppo tecnico dei deputati indipendenti). Dei gruppi politici a vocazione tecnica sono stati ammessi dal 1979 senza che il PE vi si opponga, ha detto. "Inoltre il PE nella sua composizione, dopo le ultime elezioni, non si è opposto alla creazione del gruppo per l'Europa dei democratici e delle differenze, presentato dai ricorrenti come un gruppo misto".
Il presidente del Tribunale aggiunge che la decisione del PE causa ai ricorrenti un danno grave e irreparabile: non possono beneficiare dei diritti e dei vantaggi conferiti ai gruppi politici e non possono "esprimersi, come rappresentanti dei popoli degli Stati riuniti nella Comunità, nelle stesse condizioni dei membri appartenenti a un gruppo politico".