Da un lancio dell'AGI delle 14.24Milano, 2 dic. - "Penso che Berlusconi scateni delle
risse solo quando putroppo e' vittima, e lo e', di accanimenti
giudiziari contro di lui." Lo ha dichiarato Marco Pannella a
Radio 24. A proposito della denuncia dei Ds contro Silvio
Berlusconi il leader dei Radicali ha commentato: "Quando dei
complici che rubano tutta la vita insieme per spartirsi il
bottino, si sparano, si ammazzano anche. Ulivo e Polo sono dei
complici come erano comunisti e democristiani nel pariodo
Cossiga, Andreotti e via dicendo".
GIUSTIZIA: PANNELLA, BERLUSCONI SCATENA RISSE SOLO SE VITTIMA =
Da un lancio dell'Adnkronos delle 15.06
Milano, 2 dic. (Adnkronos) - ''Penso che Berlusconi scatena delle
risse solo quando purtroppo e' vittima, e lo e', di accanimenti
giudiziari contro di lui. Per il resto se ne fotte come tutti gli
altri''. Lo ha dichiarato Marco Pannella, intervenendo nel corso
della trasmissione di Radio 24 'Viva Voce'.
A proposito della denuncia dei Ds contro Silvio Berlusconi che
aveva indicato nei Democratici di sinistra i mandanti dei giudici
giacobini, il leader dei Radicali ha commentato: ''Quando dei
complici che rubano tutta la vita insieme per spartirsi il bottino, si
sparano, si ammazzano anche. Ulivo e Polo sono dei complici come
erano comunisti e democristiani nel periodo Cossiga, Andreotti e via
dicendo. Si ammazzano per spartirsi il bottino o per la supremazia
dell'una o altra camorra''.
BERLUSCONI/DS. PANNELLA: SI AMMAZZANO PER SPARTIRSI IL BOTTINO=
Da un lancio della DIRE delle 15.18 (02 12 99)
ROMA- "PENSO CHE BERLUSCONI SCATENA DELLE RISSE SOLO
QUANDO PURTROPPO E' VITTIMA, E LO E', DI ACCANIMENTI GIUDIZIARI
CONTRO DI LUI. PER IL RESTO SE NE FOTTE COME TUTTI GLI ALTRI".
LO HA DICHIARATO MARCO PANNELLA INTERVENENDO NEL CORSO DELLA
TRASMISSIONE DI "RADIO24" "VIVA VOCE". A PROPOSITO DELLA
DENUNCIA DEI DS CONTRO SILVIO BERLUSCONI CHE AVEVA INDICATO NEI
DEMOCRATICI DI SINISTRA I MANDANTI DEI GIUDICI GIACOBINI, IL
LEADER DEI RADICALI HA COMMENTATO: "QUANDO DEI COMPLICI CHE
RUBANO TUTTA LA VITA INSIEME PER SPARTIRSI IL BOTTINO, SI
SPARANO, SI AMMAZZANO ANCHE. ULIVO E POLO SONO DEI COMPLICI COME
ERANO COMUNISTI E DEMOCRISTIANI NEL PERIODO DI COSSIGA,
ANDREOTTI E VIA DICENDO. "SI AMMAZZANO PER SPARTIRSI IL BOTTINO-
HA CONCLUSO PANNELLA- O PER LA SUPREMAZIA DELL'UNA O L'ALTRA
CAMORRA".
SCALFARO: PANNELLA, NON SO SE DIO MI PERDONERA' =
Da un lancio dell'Adnkronos delle 15 .23
Milano, 2 dic''Non so se Dio'' potra' mai
perdonarmi ''per aver scelto Scalfaro'' come presidente della
Repubblica. marco Pannella, dai microfoni di Radio 24 'Viva voce'
parla di referendum e parlamento e non lesina critiche agli ultimi
inquilini di Quirinale. ''Questo e' un Parlamento che approva e
applaude Presidenti della Repubblica che tradiscono la
Costituzione'', dice. E aggiunge: ''il Parlamento italiano non ha
nulla a che vedere con il Parlamento della Repubblica Italiana che la
Costituzione aveva previsto. Gli usurpatori sono al potere''.
Al conduttore Giancarlo Santalmassi che gli chiedeva di fare dei
nomi, il leader dei Radicali ha replicato: ''Giorno e notte per 25
anni noi abbiamo accusato non solo i partiti del Parlamento di essere
fuorilegge, ma in particolare il presidente Cossiga di avere tradito
la Costituzione italiana. E a proposito di quello che e' venuto dopo,
Scalfaro, abbiamo a piu' riprese detto: e' un fellone, colpevole di
fellonia''.
GIUSTIZIA:PANNELLA, BERLUSCONI SCATENA RISSE SOLO SE VITTIMA
Da un lancio dell'ANSA delle ore 16.05
MILANO, 2 DIC - ''Penso che Berlusconi scatena delle
risse solo quando purtroppo e' vittima, e lo e', di accanimenti
giudiziari contro di lui. Per il resto se ne fotte come tutti
gli altri''. Lo ha dichiarato Marco Pannella intervenendo nel
corso della trasmissione di Radio 24, 'Viva Voce'.
A proposito della denuncia dei Ds contro Silvio Berlusconi,
il leader dei Radicali ha commentato: ''Quando dei complici che
rubano tutta la vita insieme per spartirsi il bottino, si
sparano, si ammazzano anche. Ulivo e Polo sono dei complici come
erano comunisti e democristiani nel periodo Cossiga, Andreotti e
via dicendo''.
REFERENDUM:PANNELLA,NO CASSAZIONE SAREBBE ENORMITA'GIURIDICA
Da un lancio dell'ANSA delle 15.45
MILANO, 2 DIC - ''Un' enormita' giuridica''. Cosi'
Marco Pannella definisce l' eventualita' che la Corte di
Cassazione bocci due dei 23 referendum proposti dai Radicali:
quello sugli incarichi extragiudiziali e quello sull' abolizione
della quota proporzionale. Il leader dei Radicali, intervenuto
questa mattina nel corso della trasmissione 'Viva Voce' su Radio
24 ha affermato che ''il regime ha sempre sabotato in ogni modo
il dettato costituzionale che da' ai cittadini l' uso pieno del
referendum abrogativo. La Corte di Cassazione in tutti questi
decenni si e' miracolosamente sottratta, bisogna dargliene atto,
a questo orientamento del regime, del potere, in Italia. Non e'
un caso che invece adesso sembrerebbero esistere degli
orientamenti che vadano in questa direzione''.
''Esplosa adesso la bomba - ha proseguito Pannella
riferendosi al quesito antiproporzionale gia' votato ma
vanificato dal mancato raggiungimento del quorum - calcolando
che il regime al vertice e' diviso, se non a meta' quasi, tra
favorevoli e contrari a questo referendum, probabilmente, io
penso, spero, che la Corte di Cassazione non osera' compiere
questa enormita' giuridica''.
REFERENDUM:PANNELLA, PARLAMENTO APPLAUDE PRESIDENTI GOLPISTI
Da un lancio dell'ANSA delle 16.16
MILANO, 2 DIC - ''Questo e' un Parlamento che
approva e applaude presidenti della Repubblica che tradiscono la
Costituzione, che fanno dei veri e propri golpe''. Lo ha
dichiarato Marco Pannella, ospite della trasmissione di Radio 24
'Viva Voce', che questa mattina si e' occupata dell' allarme
lanciato dai Radicali per i referendum.
''Il Parlamento italiano non ha nulla a che vedere con il
Parlamento della Repubblica italiana che la Costituzione aveva
previsto. Gli usurpatori sono al potere'' ha detto Pannella
rispondendo a un radioascoltatore che gli chiedeva se anche
questa volta potra' ripetersi ''l' inganno dei referendum''.
Al conduttore che gli ha chiesto di fare dei nomi, il leader
dei Radicali ha replicato: ''Giorno e notte per 25 anni noi
abbiamo accusato non solo i partiti del parlamento di essere
fuorilegge, ma in particolare il presidente Cossiga di avere
tradito la Costituzione italiana. E a proposito di quello che e'
venuto dopo, Scalfaro, abbiamo a piu' riprese detto 'e' un
fellone, colpevole di fellonia'''. All' obiezione ''ma Scalfaro
lo aveva scelto lei'', Pannella ha concluso: ''Infatti non so se
Dio questo potra' mai perdonarmelo''.