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Conferenza Rivoluzione liberale
Radio Radicale Andrea - 5 dicembre 1999
5375, 5-Dic-99, 13:48, I-----, 2114, A.Maori, IT, Perugia
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RADICALI CONTRO I NUOVI TEST ANTI-STUPEFACENTI

"SONO LEGALI? E CHI LI HA MAI AUTORIZZATI?"

Interpellanze urgenti del senatore Milio al Ministero. Incontro a Perugia

(La Nazione - Perugia, 2 dicembre 1999)

Ritratto di un sabato sera da fine millennio: eroina al pesticida, ecstasy alla calce... persino un tampone per misurare il sudore dei presunti drogati.

Certo, non usano toni delicati i Radicali per contestare i test sperimentali che la questura di Perugia sta mettendo in pratica da oltre un anno nella lotta allo spaccio e all'assunzione di stupefacenti all'uscita delle discoteche.

Il senatore Pietro Milio ha presentato al riguardo due interpellanze urgenti: la prima chiede al Governo l'emanazione di una direttiva che autorizzi Regioni, Aziende sanitarie ed Università ad effettuare analisi chimiche legali sulle droghe sintetiche in circolazione.

Da qui- suggerisce il senatore - un'iniziativa straordinaria con la mobilitazione, nella fatidica notte del Capodanno, di cento "unità da strada" per praticare queste analisi all'uscita dei locali.

Ma è la seconda interpellanza che coinvolge le iniziative della questura del capoluogo umbro: sotto tiro i due test antidroga saliti alla ribalta delle cronache, il Deuge Uipe - il tampone cioè per prelevare la sudorazione corporea - e il celebre Triage che verifica la presenza di sostanze stupefacenti nelle urine.

Questi tes - si chiede il rappresentante dei Radicali - sono stati mai autorizzati dal Ministero dell'Interno? O non rapprasentano piuttosto - incalza - "un'odiosa interferenza dell'autorità di pubblica sicurezza nella sfera privata del cittadino e una patente violazione della Costituzione della Repubblica"?

Perchè quello che serve adesso è la necessità e l'urgenza di emanare una puntuale e precisa circolare per attuare analisi analisi chimiche, ben mirate: la scadenza, del resto, è inderogabile, con il Capodanno del 2000 visto dai Radicali come momento ideale per immettere sul mercato italiano nuove dannosissime sostanze. E intanto anche per questo fine settimana si annunciano nuove misure di sicurezza sulle strade dell'Umbria.

 
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