da un lancio dell'agenzia ANSA delle ore 20.07FIRENZE, 5 DICEMBRE - L' associazione Idra, che raccoglie i comitati fiorentini contro l' alta velocita' ferroviaria, ha annunciato l' invio a Marco Pannella di un dossier sulla Tav in occasione della riunione dei parlamentari italiani ed europei radicali.
In una nota si ricorda che, gia' l' 8 settembre scorso, in una conferenza stampa insieme a Ferdinando Imposimato, uno degli autori del libro ''Corruzione ad alta velocita'', sul tema del rapporto tra affare Tav e trasparenza in Europa, Idra ''aveva
gia' sollevato il problema oggi in evidenza dopo la pubblicazione del libro''. All' incontro, si ricorda, aveva anche partecipato Ivan Cicconi, direttore di Itaca (Istituto per la trasparenza aggiornamento e certificazione appalti).
''Alla luce della documentazione disponibile su consulenze, interessi e appalti maturati nel 'cono d'ombra' dell' adesione italiana alla Ue, puo' l' affare Tav Spa, ci chiedevamo gia' - prosegue la nota - rappresentare un valido biglietto da visita
per l' allora presidente incaricato della Commissione europea, gia' nominato nel '92 da Lorenzo Necci garante dell' Alta velocita' ferroviaria? Al vaglio di Idra erano dunque le credenziali europee di Romano Prodi: cariche e incarichi che
peraltro non comparivano nella dichiarazione scritta dell' ex presidente dell' Iri pubblicata il 27 agosto sul sito Internet della Comunita' Europea.''