''Dalla riduzione del danno ai servizi multidisciplinari integrati''AGENZIE DI STAMPA
DROGA: PANNELLA, PROIBIZIONISMO E' VIRUS LETALE
Da un lancio ANSA delle ore 18.39
ROMA, 10 DIC - Il proibizionismo e' un virus letale che produce solo violenza ed illusioni. Lo ha detto l' eurodeputato Marco Pannella nel corso del convegno europeo
''Dalla riduzione del danno ai servizi multidisciplinari integrati'' che si e' svolto a Roma, in Campidoglio. Il proibizionismo, secondo Pannella, ha causato ''solo l' aumento costante del potere della criminalita' organizzata nel mondo ed in Italia e' ora di farla finita perche' abbiamo gia' pagato un prezzo molto alto in termini di vite umane negli ultimi 40 anni''. In particolare Pannella, dopo avere ricordato i processi
che lo vedono coinvolto nelle prossime settimane per avere ceduto a titolo gratuito sostanze stupefacenti, ha accusato l' Ordine dei medici di ''violare il giuramento di Esculapio in materia di droga e di aborto''. Inoltre ''al di la' delle ideologie - ha concluso - non accettero' mai che con la scusa della droga si possa contrabbandare ed imporre la negazione della liberta' terapeutica''.
Di diversa opinione l' eurodeputata di An Roberta Angelilli, proibizionista, che nel suo intervento ha detto che ''a livello comunitario come in regioni e comuni italiani sono inadeguate ed inefficaci le politiche ed i finanziamenti per combattere la
diffusione di sostanze stupefacenti''.
TOSSICODIPENDENZE: PANNELLA CRITICA MINISTRI E RUTELLI
Da un lancio dell'agenzia AGI delle ore 18.50
"Ministri e sindaco di Roma nonche' Fini
imostrano ancora una volta il disinteresse per il problemi
legati alle tossicodipendenze". Marco Pannella intervenendo ai
lavori del convegno europeo "Dalla riduzione del danno ai
servizi multidisciplinari integrati", organizzato in Campidoglio
dall'Agenzia per le tossicodipendenze del comune di Roma, ha
colto l'occasione per "sottolineare" l'assenza dei ministri per
la sanita', Rosy Bindi, per la solidarieta' sociale, Livia
Turco, nonche' dei deputati europei Gianfranco Fini e Rocco
Buttiglione e dello stesso sindaco di Roma, Francesco Rutelli:
personaggi che,proprio insieme a lui, dovevano tenere una tavola
rotonda sul tema "La politica oggi di fronte alla droga".
"E' vero - ha detto Pannella - che su
questi temi sono presente da vent'anni. E' anche vero che per
questi problemi sono finito in galera e nei luoghi piu' bui
della citta'. E' vero che ancora oggi, a differenza degli altri
responsabili, malgrado abbia 4 processi che inizieranno nei
prossimi giorni, ho trovato il tempo per venire a discutere
sulle possibilita' della riduzione del danno".
La replica e' venuta a Pannella dal prof. Cancrini che
rappresentava Livia Turco. "Il ministro e' assente perche' fuori
citta' ma sul tema della riduzione del danno siamo pronti a
sperimentare la somministrazione terapeutica di eroina, cioe' a
verificare anche in Italia cio' che sta sperimentando la
Svizzera. Questo purche' resti nell'ambito della
sperimentazione".
Nell'ambito del convegno e' stato poi
preso in esame il problema delle nuove droghe. L'ecstasy, ha
ricordato il presidente dell'Agenzia, Ignazio Marcozzi, non e',
almeno a Roma, un problema grave. Non si sono avuti morti e
comunque e' una droga che presenta pericoli molto diversi
rispetto all'eroina. L'unico vero problema e' che sta
interessando una popolazione giovanile che potrebbe, nel tempo,
riportarne dei danni. Non va sottovalutata - ha detto Marcozzi -
ma va affrontato il problema puntando sull'informazione e sugli
effetti degli abusi. Si tratta quindi di sviluppare delle
campagne conoscitive per evitare la guida, i cocktail e
ricordare ai giovani l'esigenza di bere molta acqua e riposarsi.
Queste nuove droghe, infatti, non producono problemi di
dipendenza e per controllarle basta l'intervento dello
psicologo.