UE: DURO ATTACCO 'ZEIT' A PRODI, SOLANA IL PREFERITO

(ANSA) - BERLINO, 16 DIC

Un duro attacco al presidente della commissione Ue Romano Prodi e' contenuto oggi nell'ultimo numero del settimanale 'Die Zeit' secondo cui egli al vertice di Helsinki e' stato solo una ''comparsa'' al fianco dell' ''eroe'' prediletto da tutti, Javier Solana, alto rappresentante Ue.

Secondo il corrispondente da Bruxelles della 'Zeit', Prodi ''qualche volta non sa quello che vuole'' e si contraddice (come al vertice di Helsinki sul problema della tassa sugli interessi europea). Il professore 'confuso' scrive citando il parere di un osservatore: ''spesso non si capisce cosa vuole'', ''farfuglia in modo cosi' confuso''. Al vertice ha ''contribuito poco al dibatto'', dice un diplomatico: la commissione, motore dell'integrazione, ''balbetta'', riassume la 'Zeit'.

Secondo la 'Zeit' Prodi ha dovuto rinunciare a una data per l'allargamento e alle riforme strutturali a 15: a Helsinki ''Prodi e la sua squadra erano solo comparse''. Come ''eroe'' i leader Ue hanno tollerato solo Solana. Non a caso e' stato inviato di corsa ad Ankara. Prodi e' riuscito ad affiancargli il commissario Guenter Verheugen, ma al ritorno sul podio c'era solo Solana (l'altro era in albergo a cambiarsi): il ''principe Javier, il nobile cavaliere che porta i turchi in Europa''. I rapporti di forza fra governi e commissione sono chiari: ''l'altro rappresentante monta in cattedra, il commissario si fa la doccia''. (ANSA).

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