CORRIERE ADRIATICO: Lunedi' 20 dicembre 1999 - pag. 2 Regione
"E LA LISTA BONINO CORRE CONTRO I POLI"
"Paolinelli: <>""Anche nelle Marche, come nel resto del Paese, la Lista Bonino lavorera' per correre da sola con liste autonome alla presidenza della Regione alle prossime consultazioni regionali. Lo annuncia una nota di Mauro Paolinelli, sottolineando come "il Polo sia purtroppo indisponibile" e assicurando che "entro l'inizio del prossimo anno dovranno essere chiuse le procedure per assicurare liste e candidati" del raggruppamento dell'ex commissario europeo. "Non saremo alleati con la politica di questi anni - scrive Paolinelli -, lontana, estranea e spesso contrapposta agli interessi dei cittadini: da una parte un centro-sinistra burocratico, sciatto e inconcludente, chiuso nelle sue lotte interne e fratricide. Dall'altra un centrodestra incapace di idee e iniziativa politica degna di questo nome, la cui vocazione al suicidio nel voler riproporre vecchie logiche e strategie neo-D'Alemiane non potra' che riguardare, se non come duri avversari, i radicali e la lista Bonino". "I cittadini marchigiani - conclude l'esponente
radicale - sappiano percio' che avranno da scegliere tra due sole alternative: quella tra il candidato sicuramente perdente del Polo o dei Poli, il solito D'Ambrosio democristiano di turno, o quella del candidato radicale, libero da lacci e unica vera alternativa possibile".
"FORZA ITALIA: "C'E SOLO BERTUCCI"
"Il coordinatore provinciale Favia: "Aspettiamo che AN risolva i suoi problemi"
"Sul tavolo del centro destra c'e' solo il Nome di Bertucci". Lo afferma in una nota il coord. Prov. di FI David Favia, che nel contempo accusa l'azione di qualche "gola profonda" che tenterebbe di dividere il centrodestra. . . . . . peraltro quando e' in campo il numero uno, nessun altro numero puo' "spuntare " o "rispuntare". Quanto agli altri nomi - afferma Favia - che la scorretta gola profonda ha gettato in pasto alla inconsapevole stampa, cioe' Crivellini, Barbieri e Cesarini, si e' unanimamante ritenuto che siano nomi eccellenti (che il candidato presidente ha ritenuto ottimi per il listino) ma capaci di intercettare il consenso di singole fasce di elettorato. Non va dimenticato che i leader nazionali hanno scelto di politicizzare al massimo le regionali e per questo hanno scelto l'on. Bertucci. Lo scontro - dichiara Favia - sara' sulla seguente domanda agli elettori: "Volete l'Italia di Berlusconi o quella di D'Alema e Di Pietro?" . . . . . . . . .
IL RESTO DEL CARLINO PAG.2
"Elezioni regionali"
"LA LISTA BONINO CORRERA' DA SOLA"
. . (idem come sopra)