Da un lancio dell'agenzia ANSA delle 18.29ROMA, 21 DICEMBRE - Marco Pannella critica Silvio Berlusconi per il suo attacco al referendum elettorale (''se passasse sarebbe davvero un disastro''), ma spiega che peggio di lui sono i cosiddetti ''berlusconidi'', quei consiglieri cioe' che lo aiutano sempre ''a scegliere il peggio''.
''Non si puo' nemmeno dire che in questo modo Berlusconi getti la maschera - osserva Pannella. - Lui, in realta', non ha convinzioni, ma convenienze''. ''Oggi - aggiunge Pannella - trovare sintonie, intese e mercati piu' o meno politici con la
Lega, i due partiti comunisti, i socialisti cossighiani, e' quanto gli interessa''.
''Il caso piu' interessante e desolante - prosegue Pannella - non e' questo Berlusconi, ma i 'berlusconidi', quelli indefettibili, liberalissimi, antipartitocratici, riformisti e
liberisti. Se non ci fossero stati loro nella storia d'Italia, probabilmente persino Mussolini, non solo Berlusconi, non sarebbe stato aiutato a scegliere sempre il peggio...''.