ROMA, 3 GENNAIO - Emma Bonino non e' ottimista: a destra c'e' il Polo che per queste regionali sta tentando un'alleanza con la Lega (''un vero papocchio'') e a sinistra c'e' l'ipotesi di un accordo con il Prc (''non riesco davvero mai a capire cosa avvenga nel centrosinistra con o senza trattino. Ma forse non lo sanno bene neanche loro...''). Quindi l'unica cosa da fare, spiega, e' quella di continuare a ''correre da sola''. E per far questo sceglie una regione come la Lombardia alla quale ''sono candidati due ex Dc'' (''ma dico uno vagamente laico e liberista in Italia esiste?'').

''Se le cose continueranno cosi' - osserva Bonino - il futuro non sara' dei migliori. Ad una maggioranza raffazzonata ne succedera' un'altra. Raffazzonata esattamente come la precedente. Insomma Berlusconi diventera' una sorta di D'Alema di destra. E cosi' avremo un D'Alema di sinistra e un D'Alema di destra. Il tutto con un unico risultato: la paralisi''. ''Ma cominciamo dall'alleanza Polo-Lega - aggiunge - La cosa piu' deleteria e' l'elemento cardine dell'accordo e cioe' il ritorno al proporzionale. Forza Italia sta insomma abbandonando ogni ipotesi di riforma abbracciata dal '94 in poi. Posso solo dire che e' un papocchio soprattutto con i referendum pendenti. Cosa

vuol dire infatti un presidente eletto dalla gente? Che poteri avra'? Si dovra' cambiare la Costituzione? E' un modo come un altro per non fare nulla''.

Ma l'attacco a Forza Italia continua: ''sta perdendo ogni velleita' liberale. E Berlusconi cerca con sempre maggiore voracita' di fagocitare spezzoni centristi. E questo mi fa sperare poco sulla politica che il suo partito intende portare avanti''.

''Quello che posso dire - dichiara Bonino - e' che dalle Europee in poi avevamo visto fin troppo giusto quando dicevamo che la politica veramente liberale in Italia non la vuole piu' nessuno. Si vedra' infatti che alla fine tocchera' a noi difendere i firmatari di Fini perche' lui ha gia' preso le distanze...''. ''Noi insomma - sottolinea - siamo costretti ad andare avanti da soli. Non possiamo fare altrimenti se vogliamo

tentare di realizzare in Italia una politica veramente liberale e liberista''.

Per quanto riguarda il centrosinistra e l'ipotesi di alleanza con il Prc il commento della Bonino non e' meno duro: ''Non riesco mai a capire bene cosa accada la' dentro. Ma penso che questo dipenda dal fatto che non lo sanno bene neanche loro''. E anche dall'imminente congresso dei Ds non si aspetta molto: ''e' sicuramente uno dei piu' importanti in questo periodo vero? Poi mi sembra ci sia quello dei Verdi e del CCd? E La Malfa? Mi hanno detto che anche lui si stia preparando ad un congresso. Forse per farsi autorizzare a trattare direttamente con Berlusconi. Please...''.