Roma, 13 gennaio 2000

"Abbiamo incaricato i nostri legali di intervenire immediatamente per perseguire in sede giudiziaria fermamente e in tutti i casi contro le menzogne e gli inganni ( della fattispecie prevista dal codice penale contro gli "attentati ai diritti politici dei cittadini") che sono scatenati dal fronte conservatore secondo una tradizione stalinista e di teppismo fascista.

In particolare si procederà immediatamente contro quegli organi di stampa che, facendo eco ad interessi politici evidenti, affermano che noi proponiamo "libertà di licenziamento", infamia che oggi compie anche "Il Giornale" di Berlusconi, Gianni Baget Bozzo e Paolo Cirino Pomicino.