Per capire la statura culturale e politica di Bruno Zevi, assolutamente unica nella morta gora del baricchismo veltronianbuonista di oggi, si legga lo splendido testamento intellettuale e politico oggi pubblicato sul "Corriere della Sera", che lo pubblica, con tutta evidenza, perché non ne ha afferrato il valore e il senso: sennò si vergognerebbe, con i suoi padroni...
"Questo" Zevi è eccezionale, qui è Politico davvero, mentre quando voleva fare il "politico", beh...