(ANSA) - ROMA, 19 GEN - ''Bettino Craxi, il 'mio amico' sen'e' andato: linciato''. E' un tributo, quello di Marco
Pannella, che ricorda la figura di Craxi con grande affetto.
- e' fatto che rivolta e indigna. Bettino se
n'e' andato, dopo esser stato scacciato, linciato, messo alla
gogna, eletto e usato come capro espiatorio dalla classe
dirigente e dal regime che egli aveva in modo possente concorso
a difendere e ad affermare''. ''Bettino ha anche, certamente,
costruito una sorta di monumento di errori, di sbagli. Ma, a
fronte dei potenti di oggi, egli merita anche lui un monumento
per la limpidita' della sua vita, per la forza delle sue lotte,
per le sue solitarie assunzioni di responsabilita'''. (ANSA).
PAE/MRY
19-01-2000 19:46