Roma, 26 gennaio 2000

La legge 108 dell1990, all'art.4 abolisce l'obbligo del reintegro per sindacati e partiti. Esattamente l'obiettivo del referendum dei radicali. Radio Radicale ha raccolto su questa singolare situazione alcuni commenti:

"E' l'ennesima, clamorosa - afferma Antonio Martino di FI - manifestazione dell'ipocrisia di questa gente. Tutto ciò che va bene per gli altri non va bene per loro, difendono a spada tratta questa restrizione per gli altri e per loro vogliono l'esenzione.

Questi referendum saranno un occasione per uno scontro frontale fra l'establishment, il gruppo di quanti difendono l'esistente, e i riformatori, quanti vogliono far voltare pagina all'Italia in direzione della libertà".

"Più che una contraddizione -dichiara Giulio Tremonti , FI- per Cgil, Csl, Uil è una notevole fregatura per i lavoratori . vuol dire che i sindacati sono un cattivo padrone con i loro dipendenti e sono demagoghi con gli altri".

"Questa vicenda- afferma Gian Paolo Landi, AN - è una ragione in più per sostenere i referendum. An farà con i Radicali una grande, fondamentale battaglia di libertà per la libera iniziativa e la libera impresa in Italia per renderla competitiva nel mondo