Roma, 29 gennaio 2000
"I due Poli stanno insieme e ciascuno per sé dimostrando come sanno governare i problemi e le difficoltà: non lo sanno. Se uno di loro avrà la maggioranza dell'Assemblea Costituente campana che sarà eletta il 16 aprile, "governeranno" come stanno facendo in questi giorni e settimane, litigando per posti, prebende, incarichi e affari.
Per il resto, non vogliono, non sanno nulla. Quali programmi contrapposti o diversi vogliono Losco o Martino o De Luca o Martuscello? Quale Statuto per la Regione-Stato campana propongono?
Noi abbiamo già prescelto e resi pubblici i termini delle nostre proposte, del progetto di Regione-Stato e molti obiettivi più "particolari", specifici di Napoli e della Regione.
Ho ricevuto in questi giorni molte adesioni, molte offerte di sostegno dalla gente, naturalmente, e come sempre.
Come sempre, dai cosiddetti "imprenditori del Sud", dai postulanti "rinascita" e favori aziendali, assolutamente nulla. Sono null'altro che burocrati sindacali anche loro, operanti di preferenza a Capri, Ravello, in barche e dintorni.
Sulle elezioni regionali, come sui referendum liberali e liberisti sono latitanti, come le tre scimmiette: non sentono, non parlano, non vedono. Ad esser buoni, che pena!".