I clericali in parlamento, forti del loro numero, imporranno ai laici nel paese (cristiani e non credenti) una legge sulla fecondazione assistita che è anticostituzionale, giuridicamente ridicola e scientificamente assurda (per loro stessa ammissione).
La imporranno sulla base di questo ragionamento: siamo cattolici e abbiamo il dovere morale di approvare leggi coerenti con il nostro credo religioso.
Alla minaccia di proporre un referendum abrogativo (espressa da svariati soggetti politici e della "società civile") hanno risposto: fate pure. Sappiamo bene che questo accadrà e che il referendum lo vincerete ma noi avremo fatto il nostro dovere di legislatori cattolici.
I massimi esponenti di questa posizione sono ex o neo-democristiani.