Prof. Marcello Crivellini.
E nato a Senigallia il 22 ottobre 1945.
Si e' laureato in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Milano nel 1970.
Da allora ha svolto attivita' di ricerca e didattica presso il Politecnico di Milano, ove e' docente di Bioingegneria della Riabilitazione e Protesi e di Automazione e Organizzazione Sanitaria.
Produzione scientifica e attivita' professionale si sono sviluppate principalmente in due settori:
bioingegneria, amministrazione e bilanci pubblici.
Ad entrambi i settori ha applicato le metodologie generali e le tecnologie informatiche che hanno caratterizzato lo sviluppo della Teoria dei Sistemi.
Dal 1979 al 1987 e' stato deputato radicale e membro della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati e in tale veste e' stato piu' volte relatore sui disegni di legge di Bilancio e Finanziaria.
E autore di numerosi interventi, studi e iniziative su argomenti di finanza e amministrazione pubblica quali la spesa italiana per la cooperazione e lo sviluppo, l'analisi e la struttura del bilancio dello Stato, la riforma delle procedure in materia di bilancio, la problematica inerente i bilanci dei partiti politici e il loro controllo, la spesa pubblica, ecc
Gia' agli inizi degli anni ottanta sia nelle relazioni alla Legge Finanziaria che con una proposta di legge costituzionale di modifica dell'art. 81 individua la dinamica del debito pubblico e propone meccanismi e parametri di controllo del deficit e del debito, che diverranno di attualita' dieci annI dopo nei vincoli per l'ammissione alla comunita' europea.
Nel 1987 fa parte della delegazione della Camera dei Deputati inviata negli Stati Uniti presso l'Office of Managment and Budged ed il Congressional Budget Office ed il General Accounting Office per lo studio delle procedure di bilancio.
Nel 1989, su richiesta della Presidenza del Consiglio della Provincia autonoma di Trento, e' autore di studi e ricerche sulle procedure e la struttura dei documenti di bilancio del Consiglio e della Provincia.
Nel periodo 1990-92 e' nominato Consigliere presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, in relazione a problemi di controllo e semplificazione dei documenti finanziari, agli aspetti di trasparenza, informatizzazione e comunicazione dei dati.
Nella seconda meta' del 1994 e' nominato Commissario Straordinario dell'INRCA (Istituto a carattere scientifico nel campo dell'invecchiamento), allora sull'orlo della chiusura.
Nel 1995, sollecitando l'appoggio dell'opinione pubblica e dei mezzi di informazione, recupera 60 Miliardi circa stanziati nel 1982 in occasione di una frana ad Ancona e "dimenticati" dall'indifferenza politico-istituzionale regionale, riuscendo a tradurli in opere, progetti e strutture sanitarie per anziani e laboratori per lo studio dell'invecchiamento.
Progetta ed attua un generale rinnovamento scientifico, sanitario, informatico, tecnologico e organizzativo di tutte le sedi INRCA in Italia, consentendo all'istituto di essere ora competitivo con i migliori centri di assistenza e di ricerca italiani ed europei.
Tale azione ad oggi ha consentito all'Istituto un incremento (rispetto al 1994) del prodotto sanitario e scientifico di oltre il 40%, con il 30% circa di personale in meno.
Ha progettato e realizzato il primo Centro di Telemedicina che collega tutte le case di Riposo delle Marche, consentendo il controllo cardiologico e l'eventuale soccorso dei quasi quattromila anziani ospitati.
Marco Pannella ed Emma Bonino candidano Marcello Crivellini a presidente della Regione Marche per la Lista Bonino alle prossime elezioni regionali.
31 Gennaio 2000.