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Conferenza Rivoluzione liberale
Club Club - 4 febbraio 2000
Zona Franca di Febbraio (www.radicalilibertari.org)

IL BELLO DELLA LIBERTA'

Anche i referendum sono rimasti vittime del millennium bug: un black out liberticida d'inizio secolo al quale la Corte Costituzionale non ha inteso esimersi. Adesso LE battaglie per LE libertß dovranno essere affrontate con modalitß pi· vivaci che agguerrite che mai. Vincenzo Donvito, sul forum Conferenza Rivoluzione Liberale in Agorß, chiede all'area radicale , ai radicali - se ho ben capito - un guizzo rivoluzionario. Questa una sfida che abbiamo il dovere (ed anche il piacere) di raccogliere, se nostra intenzione scoprire il bello delle libertß. Vogliamo raccoglierla ? Perch no. Mettiamoci e mettiamoli alla prova. Pensate la bellezza di inventarci uno "stile rivoluzionario" al giorno. A seconda del momento e dell'azione (non solo pensiero) da effettuare....e non quale "missione" per "tenerci attivi e farci ricordare di essere radicali". Bisogna vivere la radicalitß del pensiero. Bisogna vivere la radicalitß dell'azione. Ritengo , personalmente (Marco Affatigato), l'invito di Vincenzo Donvito essere u

n invito a nozze. Un invito a nozze addirittura per i militanti radicali che abbiano e che sentono la necessitß di agire per il cambiamento. Quindi agire per organizzare il cambiamento. Anche nella nostra area. Non possiamo negarlo: ogni mattina ci troviamo a vivere lo stesso copione: ci si sveglia, si accende Radio Radicale e subito ci si "incazza" ascoltando la disinformazione delle testate giornalistiche; una doccia veloce, l'acquisto di alcune testate giornalistiche locali ...e nuovamente ci si "incazza" leggendo gli agguati degli "occupanti governativi e non" che dominano il Paese e le cittß, ladri di democrazia e libertß; raggiungere la sede (per chi ormai milita a tempo pieno per la rivoluzione) per cercare di dare l'informazione sul furto delle libertß a mezzo di comunicati stampa, email e attivitß spicciola con un alfabeto rivoluzionario che possa raggiungere il singolo cittadino. Facciamo che le "nostre azioni individuali" possano essere sommate e divenire quindi azione di gruppo, azione rivoluzion

aria e , chissß, forse riusciremo anche a superare le difficoltß o le diversitß che ci mantengono separati per unirsi in un equilibrio che ci permetta di far brillare la rivoluzione liberale, liberista E LIBERTARIA.

Facile no ? Allora affrettiamoci a giocare la nostra vita prima che i signori del millennium bag costituzionali rendano "fuori legge" le stagioni delle libertß, cancellandole dal dizionario della vita civile, della vita del diritto, della vita tout-court.

 
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