COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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LE POSSIBILITA' DI RIMBORSO SONO PIU' AMPIE DI QUANTO SI DEDUCEVA DALLA SENTENZA DELLA BANCA D'ITALIA. AGGIORNATO IL FAC-SIMILE DELL'ADUC.
Firenze, 7 Febbraio 2000. Oggi l'Antitrust ha pubblicato sul suo bollettino il parere grazie al quale la Banca d'Italia, nelle scorse settimane, aveva condannato un cartello di 13 banche per violazione della legge cosiddetta Antitrust del 1990.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
La situazione e' piu' grave di quanto avessimo intuito, perche' le operazioni bancarie che sarebbero state assoggettate a prezzi "drogati" in seguito ad accordi di cartello, sono piu' numerose e diffuse. Se pensiamo che l'Antitrust ha incluso anche i costi dei servizi pagati attraverso il "pagobancomat", ci si rende conto dell'ampiezza del fenomeno e della furberia con cui questi istituti hanno artatamente tenuto alti i costi. Diminuzione dell'Iva di cui hanno avuto vantaggi solo gli istituti bancari, e aumenti dei costi postali fatti gravare solo sugli utenti, danno un ulteriore idea dell'ampiezza del fenomeno.
Per queste ragioni abbiamo deciso di aggiornare il modulo/fac-simile che gia' avevamo lanciato nei giorni scorsi, per rendere piu' semplice e diffuso il suo uso.
Ricordiamo che puo' essere richiesto presso i nostri uffici o scaricato da Internet al seguente indirizzo http://www.aduc.it/SOS/modulo24.html
COSTI BANCARI PAGATI ILLEGITTIMAMENTE
cosi' come stabilito dalla condanna pecuniaria della Banca d'Italia del 19/1/2000, in violazione dell'art.2 della legge 287/90, cosiddetta Antitrust- riguardano:
- commissioni d'intervento valutario per i bonifici transfrontalieri in valute appartenenti all'area dell'Euro,
- commissioni "una tantum" per procedure in materia di fissazione delle rendite finanziarie
- tariffe di servizi interessati dal regime di esenzione di Iva: accredito di stipendi e cambiali, "pagobancomat", e relativi costi postali sugli stessi
Da inviare con raccomandata AR alla sede centrale della propria banca
(le banche interessate sono: Comit, Banca di Roma, Banco di Sicilia, Monte dei Paschi di Siena, Bnl, Banca Popolare di Milano, Banca Popolare di Novara, Ambroveneto, Cariplo, Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza, Unicredito, Deutsche Bank, Sanpaolo-Imi)Banca di...................
Il/la sottoscritt............, nat.. a.............., cod. fiscale..........., residente in ..............,
titolare del conto corrente bancario n ...... intrattenuto presso la dipendenza n ......... della vostra banca
PREMESSO: - che l'Antitrust -cosi' come pubblicato nel bollettino del 7/2/2000- ha rilevato una serie di fatti lesivi della concorrenza, da voi commessi in accordo con altri istituti, al fine di mantenere spese ormai superate e armonizzarne altre, in modo da rendere vana la ricerca di migliori offerte sul mercato da parte dell'utente dei vostri servizi; - che la Banca d'Italia vi ha condannati per violazione dell'art.2 legge 287/90, cosiddetta Antitrust
CHIEDO
- il rimborso delle commissioni d'intervento valutario per i bonifici transfrontalieri effettuati in valute appartenenti all'area dell'Euro, dal 1990 ad oggi, cosi' come di seguito
(elencare le operazioni, con i riferimenti per l'individuazione e l'ammontare delle commissioni)
- il rimborso del 50% forfaittario delle tariffe da me pagate sull'accredito dei seguenti servizi
(elencarli, con i riferimenti per l'individuazione e l'ammontare, con accanto il rimborso che si chiede)
- il rimborso del 50% forfaittario delle tariffe da me pagate sui seguenti servizi
(elencarli, con i riferimenti per l'individuazione e l'ammontare, con accanto il rimborso che si chiede)
L'ammontare complessivo di cio' che mi dovete e' di Lit. ............ + Lit. ........... di interessi legali maturati
(gli interessi vanno calcolati, sempre per operazioni dal 1990 in poi, nella misura del 5% fino al 31/12/1998, e del 2,5% dal 1/1/1999) per un totale di Lit. .................
Faccio presente che, in caso di vostra inadempienza entro 30 giorni dal ricevimento della presente, adiro' le vie legali presso il competente ufficio giudiziario.
Nome Cognome e firma, data