IL LEADER RADICALE RIVELA: STANNO ARRIVANDO VIA FAX I PRIMI PUNTI PROGRAMMATICI PER LE REGIONALI

"Alleati per le riforme"

Pannella: il confronto col Polo comincia ora

di Paola Spiezia

Roma. "Ci auguriamo che Fini torni rapidamente a cambiare opinione nella direzione giusta". Marco Pannella risponde così al veto posto dal Presidente di An sulla possibilità di accordi organici con i radicali. Tuttavia il leader storico dei radicali continua ad inviare segnali di disponibilità al Polo lasciando intuire che l'intesa elettorale è sempre più vicina.

Onorevole, l'accordo con il Polo è in dirittura d'arrivo?

"Con il Polo? Mah se "Polo" e "Berlusconi" sono sinonimi (ma non mi sembra che si sia giunti a questo punto) posso dire che in queste ore cominciamo finalmente a poter valutare, per la prima volta, le prime indicazioni politico-programmatiche; le assicuro che finora non le conoscevamo affatto, mentre le nostre sono note da mesi. Come le dicevo, proprio in queste ore stanno arrivando, via fax, alcuni punti programmatici".

Berlusconi avrebbe rivelato che le vostre richieste sono troppo alte...

"Escludo la "rivelazione". Berlusconi l'ha personalmente smentita. "Il fare un libro è men che niente, se il libro fatto non rifà la gente " sentenziava il Giusti. Al posto di "libro" metta "dichiarazioni" e al posto di "gente" metta "la stampa". Così, alla fine, è difficile non solo per la gente ma anche per i giornalisti e per noi stessi capire che accade".

Difficile per il leader dell'opposizione è anche sostenere la battaglia referendaria...

"Si immagini per noi! Al punto in cui siamo, per Berlusconi "sostenere la battaglia referendaria" può comportare tutt'al più qualche dichiarazione alla stampa. Per noi proseguono sette anni di lotta, con il bavaglio di "Mediaset" e di "Rai-Tv", a suon di milioni e milioni di firme raccolte , decine di migliaia di giorni di digiuno, 50 miliardi spesi solamente nell'ultimo semestre, la cappa del silenzio che ci è stata posta dai vertici del centro ,della sinistra e della destra Quindi Berlusconi può dichiararsi finalmente d'accordo o non d'accordo con l'iniziativa, mentre sostenerla o sabotarla non mi sembra esser cosa particolarmente difficile".

Che ne pensa di chi tenta di sbarrare l'accordo?

"C'è poco di che "pensare": né la Lega né il CCD e il CDU sono liberali ma la Lega è nazionalfondamentalista, il CCD e il CDU epigoni democristiani. Ma il nostro interlocutore si chiama Berlusconi e, se mai, Polo delle Libertà Quindi, queste ed altre forze tentano di sbarrare il cammino di Berlusconi ben più che il nostro".

An, invece, esclude accordi organici. Su alcuni temi, la droga in primis, le posizioni sono agli antipodi...

"Anche sull'aborto, sul divorzio, sulla "pillola del giorno dopo", sulla bioetica, sulla riforma costituzionale ( almeno per ora, mentre noi siamo presidenzialisti all' "americana" e "bipartitici", AN è per il sistema "francese", a mala pena semi-presidenzialista e "bipolare" ma non "bipartitico" ). E allora? Il 18 Febbraio 1995 Gianfranco Fini intervenne al Primo Congresso Nazionale dei Club Pannella affermando che la nostra presenza era assolutamente necessaria per lo schieramento e l'obiettivo riformatore, e che occorreva assolutamente allearci attorno al tanto che ci unisce, piuttosto che dar peso a quel che ci divide. Sembrerebbe che Gianfranco Fini abbia cambiato opinioni. In tal caso, ci auguriamo che torni rapidamente a cambiarle di nuovo, nella direzione giusta".

Gli scenari nazionali potrebbero pesare direttamente anche sulle decisioni regionali. Sarebbe pronto ad essere il candidato del Polo alla Regione Campania?

"Nell'ambito di un accordo nazionale, politico programmatico, tutto può essere, come è evidente. Al di fuori - e per ora siamo al di fuori - sono candidato e le liste Emma Bonino sono presenti in quanto tali".