Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
sab 17 mag. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Rivoluzione liberale
Galli Grazia - 19 febbraio 2000
L'ESPRESSO 24 FEBBRAIO 2000 pag.61

Segnalo l'ennesimo articolo di velenosa disinformazione su Radio Radicale

L'ARTE DEL POTERE

RADICALI, QUANTO COSTA LA RADIO di Fabrizio Rondolino

" 'Dove si trova un esercito, i prezzi salgono' diceva il maestro Sun. L'alleanza elettorale fra Marco Pannella e Silvio Berlusconi, se mai si fara' si presta a diverse considerazioni ed e' destinata a mutare gli equilibri del Polo piu' del reimbarco di Bossi e di Buttiglione. Ma c'e' un aspetto della trattativa in corso che merita di essere valutato a parte: i quattrini. Non e' chiaro di quali cifre si stia effettivamente parlando (chi dice una ventina di miliardi, chi assicura che l'importo e' molto piu' alto). E gli interessati ritengono volgare discuterne in pubblico. Ma e' un fatto che l'accordo politico tra i Radicali e Forza Italia passa anche per un accordo economico: la vendita di Radio Radicale. I soldi in politica sono molto utili, e non c'e' niente di male nel provare a procurarseli. Il piano di Pannella ha tuttavia un tratto di genialita' che lo colloca ben al di sopra delle banali sottoscrizioni cui ricorrono i partiti. Radio Radicale, infatti, e' si radicale, ma e' anche statale, nel senso che

riceve ogni anno un certo numero di miliardi dallo Stato per trasmettere le sedute del Parlamento, i congressi dei partiti e quant'altro la politica parlata produce. Incassati dunque i soldi dallo Stato, Pannella ora si accinge ad incassare anche quelli di Berlusconi: vende insomma due volte la medesima merce. Ma non basta: perche' Berlusconi potra' comprarsi Radio Radicale- e lasciamo perdere per una volta il conflitto d'interessi- soltanto a patto di lasciarla cosi' com'e': cioe' di lasciarla radicale. Avvertiva il generale Lin: 'dove c'e' accentramento di truppe, avide di profitti eccezionali, le persone vendono tutto quello che hanno; anche se all'inizio ne ricavano un utile considerevole, finiscono per dare fondo a tutti i loro beni'. Pannella che all'avidita' preferisce l'astuzia, vende a caro prezzo i suoi beni a patto di conservarli. Gli e' gia' riuscito una volta con lo Stato, perche' non riprovare con un campione del privato?"

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail