Roma, 20 settembre 1997Dichiarazione di Marco Pannella:
"(...) Noi federalisti, liberali, liberisti, libertari e 'radicali', radicalmente antipartitocratici, riteniamo da tempo che l'evoluzione o l'involuzione della politica della Lega costituisca spesso un errore o un allontanamento dalla strategia e dalla lotta alternativa al regime imperante. (...)
Oggi, pressoché unanimi, i 'pastonisti' e i massmedia hanno censurato ogni menzione al mio attacco contro gli ultimi prodotti del trasformismo dell'oligarchia fuorilegge attualmente imperante, con le iniziative di FRANCESCO COSSIGA, con la sua tragica storia di massimo esponente del potere ANITLIBERALE, distruttore di ogni idea stessa e di ogni realtà di Stato di diritto. Accadde di già quando con Mariotto Segni e l'ipocrita 'incoraggiamento' di Berlusconi e di Fini proponevano la Costituente partitocratica invece del bicamere con servizi dell'attuale parlamento. Lo ripetiamo: come necessariamente accadde quando, volendo instaurare un regime democratico di libertà in luogo del regime mussoliniano e si procedette allo scioglimento del partito e del parastato fascista, confiscandone i beni e processando i profittatori di regime, così oggi non v'è lotta alternativa di liberazione del mercato e della società civile se non si riesce ad organizzare e guidare la rivolta antipartitocratica che alberga nei cuori e no
n di rado nelle intelligenze dell'immensa maggioranza degli italiani."