(ANSA) - ROMA, 4 MAR - Pier Ferdinando Casini, ben felice per
il naufragio dell'intesa tra Polo e radicali, parte all'attacco
di Marco Pannella. ''Pannella non ha fatto altro che insultarci
- ha detto il leader del Ccd al consiglio nazionale del partito
- e per lui vale la massima dell'Aretino Pietro che di tutti
disse male ad eccezione di Cristo, adducendo come scusa che non
lo conosceva...''.
''Tutti dicono no a Pannella - ha proseguito - e oggi Bossi
paragona la coppia Pannella-Bonino ai Ceausescu, ma solo noi
siamo stati fermi nel dire no a questa alleanza''. Il segretario
del Ccd ha rivendicato con ''orgoglio'' il ''diritto-dovere'' di
aver difeso i valori. Ed e' proprio su una ''piattaforma di
valori'' che contempli la lotta alla droga, la difesa della
famiglia, che il Ccd non intende gettare la spugna. Ha detto no
alla ''deriva referendaria'' ed ha sottolineato che ''l'etica
dei valori viene prima, molto prima dell'etica del
maggioritario''. (ANSA).
PAE/MRY
04-MAR-00 13:09 NNNN