Roma 10 marzo 2000Dichiarazione di Rita Bernardini, Lista Bonino, candidata alla presidenza della Regione Lazio:
"I paladini dell'integralismo cattolico affilano le armi in vista dell'esame in aula della legge sulla procreazione assistita. In nome della "vita" intendono impedire qualunque tecnica che consenta ai bambini di nascere anche quando fortemente voluti da genitori che la scienza potrebbe aiutare. Il proibizionismo di Polo, fautori laici dello stato etico e i "cattolici" delle diverse etnie di maggioranza, rischia di far giungere alla approvazione di una legge punitiva che avrà un solo effetto, quello di spingere le coppie italiane a recarsi all'estero e produrrà un mercato clandestino, di cui noi radicali, che ci siamo occupati di aborto, ne abbiamo la memoria. Le più facoltose lo faranno, le altre ringrazieranno i nuovi crociati. Una legge, per di più, che non sarà mai in grado di rispondere alle costanti evoluzioni scientifiche.
Se prevarranno gli oscurantisti, i radicali non resteranno alla finestra: si tratterebbe di una legge da abrogare a furor di popolo."