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Conferenza Rivoluzione liberale
Partito Radicale Sandro - 11 marzo 2000
WORLD PRIDE ROMA 2000

Vi propongo un articolo con la bozza di programma della manifestazione.

World Pride: 8 giorni senza spettacoli dissacratori.

. ''Nessuna dissacrazione del Giubileo ? ha ripetuto Luxuria, transgender, animatore delle notti romane di 'Muccassasina' ? La parola d' ordine che stiamo facendo girare e' quella di non preparare per lÆ8 luglio carri mascherati all' insegna dell' anticlericalismo, nel di sfilare nudi o con atteggiamenti che qualcuno possa definire osceni''. Il programma della manifestazione

ROMA, 10 MAR Lo vanno ripetendo da mesi. Ma ora gli organizzatori del World Gay Pride, la manifestazione mondiale dell' orgoglio omosessuale in programma a Roma dall' 1 all' 8 luglio, ribadiscono che in quei giorni "non ci sarà nessuna dissacrazione del Giubileo ma anche nessun rinvio" dopo la richiesta del comune di Roma al circolo Mario Mieli di posticipare l'appuntamento, facendolo coincidere con lÆassenza dei Papa da Roma, che il 15 partirà per le sue vacanze in montagna. Dopo il no del presidente del circolo, Imma Battaglia, (ôormai tutto e' organizzato"), oggi e' la volta del Coordinamento omosessuali Ds. Il portavoce Saverio Aversa ha detto che la manifestazione "non avrà carattere offensivo per nessuno, ma la macchina organizzativa e' stata messa in moto già da tre anni e lo slittamento delle date comporterebbe gravi danni economici e difficoltà organizzative". Dello stesso parere il direttore artistico del Gay Pride, Wladimir Luxuria alle battute finali dell' organizzazione degli spettacoli, della s

filata di moda e delle trattative con artisti internazionali. ''Nessuna dissacrazione del Giubileo ? ha ripetuto Luxuria, transgender, animatore delle notti romane di 'Muccassasina' ? La parola d' ordine che stiamo facendo girare e' quella di non preparare per lÆ8 luglio carri mascherati all' insegna dell' anticlericalismo, nel di sfilare nudi o con atteggiamenti che qualcuno possa definire osceni''. Ormai mancano soltanto i dettagli e le firme sui contratti delle star che arriveranno a Roma per animare il World Gay Pride, contro il cui svolgimento nell'anno giubilare da tempo è battaglia fuori e dentro il consiglio Comunale, con tanto anche di raccolta di firme per una petizione popolare, come sta facendo il Movimento Sociale?Fiamma Tricolore. I nomi dei cantanti pero' Luxuria ancora non li vuole anticipare: "Li diro' soltanto quando sui contratti ci sarà la firma per non bruciarli e assicuro che saranno di prim'ordine". Il clou sara' sabato 8 luglio con la sfilata nel pomeriggio dei partecipanti e dei carr

i, un megaconcerto la sera nell' immenso spazio adiacente all'ippodromo di Tor di Valle e a seguire discoteca fino al mattino. Sarà' una Woodstock gay", ha promesso Luxuria. La sfilata partirà da piazza della Repubblica passera' davanti al Colosseo e si concluderà a piazzale Ostiense, lontano da luoghi sacri. Proprio in questi giorni si sta studiando, ha anticipato Luxuria, anche un passaggio del corteo in via Veneto, ''come ci ha chiesto l'associazione di strada''. LÆapertura, sabato 1 luglio, sarà affidata ad un concerto di musica classica nei giardini della Filarmonica Romana, in via Flaminia, al quale interverra' il soprano Simone Bartolini, che ha collaborato all' ultimo disco di Battiato. La sera di domenica 2 la sfilata di moda gayo lesbica e transgender. Sarà la sesta edizione di 'Uno specchio per Narciso' e si svolgerà a piazza Venezia, nello spiazzo dove si apre via dei Fori Imperiali. ''A differenza delle passate edizioni gli stilisti non faranno sfilare le loro collezioni ? ha spiegato il diretto

re artistico ? ma presenteranno modelli a tema sulle mille sfaccettature di gay, lesbiche e transgender".

Lunedì 3 sarà la volta di una rassegna fotografica sull' universo gay e di una mostra su Gilbert Baker l'artista Usa che ha inventato il simbolo del movimento, quell' arcobaleno che campeggia sulle bandiere degli omosessuali. Martedì 4 a piazza Farnese spettacolo di danza con Patrick King, mercoledì 5 la conferenza internazionale su omosessualità e religione, giovedì 6 retrospettiva dei film del regista Paul Morrisey, in collaborazione con la Fondazione Andy Warhol, alla presenza dell' attore Joe D'Alessandro, un ex ragazzo di marciapiede diventato il mito dei gay americani. Venerdì 7, concerto di musica italiana a Tor di Valle e prima conferenza del coordinamenti omosessuali dei partiti europei di ispirazione socialista. La macchina organizzativa, curata dal Mario Mieli, e' già in moto anche per ospitare i partecipanti e "gli albergatori ? ha detto Luxuria ? dopo il flop delle presenze per il Giubileo sono pronti a fare convenzioni".

 
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