Conferenza Rivoluzione liberale |
Partito Radicale Angiolo
- 20 marzo 2000
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Bellissimo, l'articolo di Adriano. Conferma, di lui, tutto il meglio e il peggio. Il meglio: Sofri è un lucido, eccellente, scrittore, moralista, saggista (essayist) etc. Direi che ha saputo approfittare della eccezionale condizione di "liberta " in cui lo mette la sua situazione, nel rispetto che ne hanno gli altri, ecc., per potersi, ormai, esprimere come vuole. Nessuno gli chiede pegno, nessuno lo costringe più a fare quel che lui non vuole. Sofri può scrivere quello che vuole, e sarà sempre ospitato. Lui coglie questa felicissima situazione, e ci regala questa cose preziose... |
Ma, così "vincendo", ha rinunciato ad essere "politico". Così come Barbara Spinelli, che scrive cose splendide, con grande, elegantissima, noncuranza (nonchalance), forte del privilegio del consenso che la circonda;ma anche lei non ha più, preminente, il "tormento" (o "tormentone") della politica, come scelta della "necessità" ed urgenza di dire la "sola" cosa importante, ecc. Che è, invece, il vero, inimitabile dono di Pannella. |
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