Da il Messaggero marche 20 marzo 2000 Tutte ammesse le 14 liste
ASCOLI-Il collegio dell'ufficio circoscrizionale elettorale di Ascoli ha detto sì. Sono state infatti tutte accolte le quattordici liste presentate per le elezioni regionali del 16 aprile prossimo. Dopo un attento controllo dei nomi dei candidati e dei presentati delle liste, durato sino alla tarda serata di sabato, è stato giudicato tutto in regola. Qualche problema c'è stato con la lista Liberal-Sgarbi che aveva presentato una documentazione un po' confusa. Seppure sul filo di lana, con appena una ventina di firme oltre il numero minimo di mille, la lista è stata ammessa. Ieri mattina tutti i responsabili delle quattordici liste sono stati convocati nell'ufficio al pianoterra del Tribunale ed hanno avuto la comunicazione ufficiale dell'accoglimento. Domani a mezzogiorno ci sarà l'estrazione per la disposizione dei simboli sulla scherda. I partiti che nella provincia di Ascoli parteciperanno alla competizione elettorale sono 14: Ccd, Partito repubblicano, Comunisti italiani, Democratici di sinistra, Rifonda
zione comunista, Popolari Democratici per l'Europa (la lista margherita), Democratici, Socialisti democratici per l'Europa, Lista Liberal-Sgarbi, Cdu, Alleanza Nazionale, Forza Italia, Lista Bonino e Verdi. Nelle Marche la provincia di Ascoli è quella con il più basso numero di liste proporzionali: a Macerata infatti sono 16, ad Ancona e Pesaro 15 e ad Ascoli »solo 14. Intanto, dopo le prime avvisaglie, la campagna elettorale già in questa settimana vedrà una infinità di appuntamenti. Oggi saranno i Verdi a presentare ufficialmente i propri candidati. Giovedì alle 12, nella sala del Consiglio provinciale, sarà l'Asinello a presentare la sua. Si profila una campagna elettorale particolarmente intensa. Il centro storico di Ascoli è diventato una specie di fiera del candidato. Nello spazio di pochi metri, in piazza del Popolo, sono stati allestiti i punti elettorali dei candidati Fausto Pascali (Forza Italia) e Guido Castelli (Alleanza nazionale). In piazza Simonetti c'è quello di Guglielmo Frattari. Nei pres
si del Battistero quello di Giulio Natali. Un vero »bombardamento elettorale.