Credo che il silenzio dei radicali, di fronte alle conferme che stanno giungendo relative all'inquinamento da uranio impoverito utilizzato per rivestire i proiettili Nato sia assordante.Ricordavo battaglie epiche contro le scorie, i depositi e centrali ree di produrre "rischi " ambientali.
Ci sono i primi casi di leucemia all'interno del nostro contingente, probabilmente seguira' una sindrome del golfo, c'e' il rischio che il vento disperda in tutta europa l'uranio polverizzato.
E' gia' troppo tardi ma mi sembrerebbe opportuno valutare la situazione con un approfondimento, a livellodi vertice politico.
Emma bonino era candidata a diventare " governatore del Kossovo " per conto dell'Onu non mi sembra ci si possa defilare.
Purtroppo ho memoria di un deputato europeo che, credo in un question time, chiese conto fuori tempo massimo, alla Bonino, dei sospetti gia' vivi durante i bombardamenti ma Emma approfittando del fatto di non essere ufficialmente deputata a rispondere a quel quesito non lo volle neanche commentare pur materialmente potendo.
Altrimenti la nostra posizione durante i bombardamenti si rivelerebbe monca e non solo faziosa, come legittimo, ma parziale e superficiale.
Insomma, anche se si simpatizza con l'America per molte cose non ci possiamo affidare sempre e comunquie alle informazioni fornite dalla Nato.