Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
sab 10 mag. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Rivoluzione liberale
Melucci Paolo - 22 marzo 2000
Ri.: Italiani all'estero...

Fin quando lavoravo all'estero (l'ho fatto per 16 anni in 5

paesi diversi) le cose funzionavano cosi': lo Stato elargiva il biglietto ferroviario in 2.a classe, o concedeva uno sconto del 70pct su quello di 1.a, ma SOLO DAL CONFINE DI STATO

FINO ALLA SEDE DEL SEGGIO presso il quale l'elettore e'

iscritto.

Come dire: "alla faccia della giustizia". E mi spiego:

e' appena ovvio che - finche' ero in Africa - col cavolo che

venivo a votare...a mie spese.

Discorso diverso quando ero in Francia, in Germania, in

Spagna o Lussemburgo. In quest'ultimo paese ebbi persino

la ventura di votare in loco, in occasione delle prime elezioni

europee.

Prerequisito comunque per ricevere il documento che da'

diritto al munifico sconto e' l'iscrizione all'AIRE (Anagrafe

degli Italiani Residenti all'Estero) e successiva registrazione

presso il Consolato Italiano del paese di residenza.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail