il mio appunto non e' sul conflitto nato-serbia in se e per se', perduca e spampanato seguitemi un tantino per favore.Io mi sto chiedendo se l'uranio impoverito, il suo intendo, non e' configurabile come arma nucleare, sproporzionata rispetto agli scopi.
paragonabile ad un crimine contro l'umanita', roba da tribunale internazionale.
le radiazioni, la contaminazione, che a detta dimolti dureranno millenni, le vittime inermi, i nascituri deformi, le leucemie i cancri, non potevano essere evitati?
una nazione grande quanto l'emilia romagna si meritava l'uso degli scarti delle centrali nucleari?
non e' quindi il conflitto in se' che mi turba, spero mi abbiate seguito, ma la problematica che ne e' derivata e su cui siamo totalmente assenti.
Immagino che se Milosevich andasse a prendersi qualche kossovaro famoso imprigionandolo o qualcosa del genere, magari di clamoroso, noi non avremmo il tempo di intervenire nemmeno con una dichiarazione.
se invece il tempo si trovasse allora mi chiederei perche' della sottovalutazione dell'uranio.